Il Milan si è mosso in difesa e, prepotentemente, anche in attacco. Nulla si è fatto in mezzo al campo, reparto nel quale, dopo il forfait di De Jong, era plausibile aspettarsi qualcosa. Va detto che negli ultimi giorni si è registrata una graduale crescita delle quotazioni di Traoré e soprattutto Flamini. Si attende inoltre il ritorno del lungodegente Muntari.
Bisogna però anche ricordare come, nelle ore immediatamente successive all’acquisto di Balotelli, il Milan abbia chiesto alla Sampdoria Poli ricevendo un rifiuto dai liguri, così come successe in precedenza con il Genoa per Kucka. Sempre in quelle ore concitate è partito Emanuelson, con destinazione Londra. Proprio al Fulham, nuova squadra dell’olandese, gioca Kasami, centrocampista classe ’92, già visto in Italia al Palermo. Giovane, poco oneroso e della scuderia Raiola. Un identikit praticamente perfetto per un’operazione all’ultimo respiro. Forse però nel trambusto dell’ultimo giorno balenerà nella mente dell’ispirato Galliani un’idea del tutto inaspettata. Una trovata alla Nocerino per capirsi. Uno specialista del centrocampo a tre non ancora individuato.
Ricordiamo a ogni modo che l’effetto domino previsto dopo l’arrivo di Zaccardo prima e Balotelli poi non si è verificato. A Milanello sono rimasti sia Abate sia Robinho. Allora può darsi si rimanga con gli stessi uomini che hanno propiziato la risalita in campionato. Con un Balotelli in più, s’intende.
[Elia Lavelli – Fonte: www.ilveromilanista.it]
