Perchè Mario Balotelli è incedibilissimo e il Faraone no? Riprendendo le ultime dichiarazioni di Galliani non si può che attendere con un po’ d’ansia lo sbandierato incontro chiarificatore di domani tra l’ad rossonero ed El Shaarawy. Ancora una volta si prospetta una bella gatta da pelare per la dirigenza poichè, come ormai succede ogni anno, le pressioni dai club smisuratamente ricchi arrivano senza sosta.
Così, per un El Shaarawy che parla candidamente del suo futuro rossonero precisando date di rientro e mostrando il proprio entusiasmo per il Milan, c’è un Galliani che, da ormai qualche settimana, sembra pericolosamente ammorbidire il terreno per un altro possibile colpo in uscita, di certo non visto di buon occhio dai tifosi.
Ciò che non è ancora dato sapere è l’origine della possibile offerta. Perchè che il giocatore pensi solo a rimanere e che la società dal canto suo sia invece disposta a vagliare offerte concrete è ormai sodato. Domani probabilmente la vicenda subirà una netta sterzata nell’una o nell’altra direzione. Con la svolta araba del mercato calcistico internazionale non c’è mai da star tranquilli e ,anche se la maxi-trattativa col City che includeva Tevez nell’affare si è rivelata infondata, gli sceicchi ci hanno ormai abituato a repentine offerte da far tremare la sedia.
Certo sarebbe un po’ più difficile spiegare ai tifosi il sacrificio di chi, più di ogni altro, ha permesso al Milan di mantenersi a galla e dunque centrare i preliminari. Ora il bilancio è sistemato, il monte ingaggi non deve essere abbattuto e, a ogni modo, sono altri gli stipendi da tagliare. Di conseguenza l’affare El Shaarawy rientrerebbe solamente nell’ottica di un’opportunità economica, niente più. Perchè bocciare El Shaarawy ora, sul piano tecnico e tattico, non è credibile e plausibile dato che non è nemmeno dato conoscere l’identità di almeno la metà dei titolari del prossimo anno e dunque anche la natura del sistema di gioco.
Si tratta solo di aspettare e giudicare. Quest’anno un po’ prima del 31 agosto. I verdetti del campo arrivano presto quest’anno e il Faraone vuole sapere se potrà indirizzarli.
[Elia Lavelli – Fonte: www.ilveromilanista.it]