Si alza questa sera il sipario sull’estate internazionale del Milan. Alle 20 i rossoneri saranno impegnati allo Stadio Mestalla contro il Valencia, nella sfida inaugurale della Fase Est della Guinness International Champions Cup. Grande attesa in Spagna per l’arrivo dei ragazzi di Allegri: ci si attende un Mestalla muy caliente – scrive La Gazzetta dello Sport -. In fin dei conti il Valencia è delle otto partecipanti al torneo la società meno blasonata, e quindi non c’è da sorprendersi se tra i suoi tifosi l’arrivo di un grande club come il Milan crei scintille di puro entusiasmo. Siamo a fine luglio, ma nella tana dei Taronges si respirerà l’aria delle grandi serate d’Europa. Un bene per il Milan di Allegri, che tra meno di un mese sarà chiamato a superare l’insidioso ostacolo del playoff di Champions League e a obliterare il pass per il group stage.
In attacco, nell’undici iniziale (4-3-1-2), dovrebbero trovare spazio Kevin Prince Boateng (trequartista), M’Baye Niang e Robinho (baluardi offensivi). Dai tre ci si aspettano risposte vere, positive, incoraggianti; ad oggi, dopo tre settimane di preparazione, solo il brasiliano ha mostrato segnali di ripresa. Archiviate le vacanze post Confederations Cup, si rivede Stephan El Shaarawy. Il Faraone non è in condizione di partire dal primo minuto (pochi due giorni di lavoro), ma è molto probabile che il tecnico gli conceda qualche scampolo di gara nella ripresa. Sarà la prima di una serie di prove – si legge sulla rosea – in cui Stephan dovrà dimostrare di sapersi calare nel ruolo di seconda punta.
Sono invece rimasti ad allenarsi a Milanello Mario Balotelli (reduce da un attacco febbrile che l’ha costretto a posticipare i test atletici di mercoledì e a saltare la prima seduta di allenamento) e Riccardo Montolivo. Per quanto riguarda gli altri – aggiunge la Gazzetta – oltre a Pazzini e Abate ancora nulla da fare per Zapata e Saponara.
[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]
