Il peggio è passato. Ieri Giampaolo Pazzini ha ripreso a correre sui campi del Centro Sportivo di Milanello. Con l’ultimo controllo, in agenda mercoledì 23 ottobre, concluderà la fase di riabilitazione seguita all’intervento di pulizia al ginocchio destro a cui si era sottoposto a maggio. Ci vorrà del tempo però per rivederlo correre all’interno di uno stadio. Dopo l’ultima visita medica, il giocatore dovrà seguire programmi di allenamento e preparazione atletica. Dovrà, in altre parole, mettersi al passo col resto dei compagni. Serviranno minimo una ventina di giorni per portare il motore al giusto regime. Calendario alla mano, Pazzini potrebbe riprendere ad allenarsi in gruppo a metà novembre, durante la sosta per gli impegni delle nazionali; probabile debutto stagionale domenica 23 a San Siro contro il Genoa.
Proprio contro il Grifone rossoblu, Giampaolo diede il massimo la scorsa stagione. Non si risparmiò nemmeno davanti a un serio infortunio (che poi lo bloccò ai box per quasi un mese), azzoppato in campo da Portanova. Allegri attende impaziente: la sua grintosa determinazione e la capacità di risolvere le sfide con assoluto cinismo – specie nell’ultimo quarto d’ora delle partite (durante il suo primo campionato in maglia rossonera, 7 reti su 15 le ha messe a segno dal 75′ al triplice fischio) – possono rivelarsi anche quest’anno una preziosa arma in più. Affrontare una nuova complicatissima rimonta è meno difficile, se corre e segna anche il Pazzo.
[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]
