Milan, la Repubblica Cinese entra nel CDA

MILANO – Iniziano a delinearsi i dettagli del “closing più chiacchierato” di questo inizio di millennio. Il Milan, una delle più prestigiose e vincenti società del calcio italiano passa di mano.

Il nuovo CDA

Le voci prendono corpo e passano da rumors a indicazioni concrete. Il CDA che agirà in nome della nuova proprietà assume ora connotati ben precisi. A fianco ai già noti Yonghong Li, Han Li e Fassone, secondo Repubblica di oggi, nella stanza dei bottoni della società rossonera ci saranno anche due consiglieri indipendenti italiani, ovvero l’avvocato Roberto Cappelli, uno dei protagonisti della transazione di vendita del Milan, e l’ex amministratore delegato di Telecom Italia, Marco Patuano. Ma la notizia più succosa per i cronisti è la presenza di un rappresentante di Haixia Capital, socio nell’operazione fin dall’agosto scorso.

Un affare di Stato?

Haixia Capital è un fondo a partecipazione statale che di conseguenza mette di fatto un uomo che risponde anche al governo cinese nel CDA del Milan. Sono dinamiche completamente nuovo per lo sport più popolare del nostro Paese, alle quali probabilmente dovremo abituarci in virtù degli sviluppi dovuti alla “nuova economia”.

Altre fonti riferiscono che Silvio Berlusconi starebbe sciogliendo positivamente le riserve per ricoprire l’incarico di Presidente Onorario del club. Una risposta definitiva a questo quesito potrebbe arrivare venerdì dopo l’incontro in programma con Yonghong Li.

Le ripercussioni sul mercato

La nuova dirigenza si muoverebbe però anche in ottica mercato. A questo proposito la società si starebbe guardando intorno sia in Italia che all’estero. Affiorano anche i primi nomi, che sono ovviamente suggestivi. Eccone un elenco tra quelli che appaiono le trattative che potrebbero essere intraprese: Badelj, Kessie, Schick, Bernardeschi, Dahoud, Kramer, Alexis Sanchez, Keita e il Papu Gomez.

Incontro decisivo

La nuova accelerata alla chiusura della lunga trattativa si è avuta probabilmente ieri, dopo l’incontro svolto ad Arcore tra Berlusconi, Galliani e Fassone.

Entro questa settimana ci potrebbero essere notizie ancora più concrete.