Il Tribunale di Losanna ha riammesso il club rossonero alle Coppe Europee ribaltando la decisione dell’Uefa di venti giorni fa
MILANO- Il Milan giocherà in Europa League nella stagione 2018-19. In tarda mattinata è arrivato il comunicato ufficiale: il TAS-Tribunale Arbitrale Sportivo di Losanna ha annullato la sentenza dell’Uefa in merito all’esclusione dalle Coppe Europee del club rossonero e rinviato il caso all’UEFA per l’irrogazione di una sanzine disciplinare proporzionata. A seguito di detta decisione il Milan è qualificato direttamente alla fase ai gironi della Europa League, mentre l’Atalanta dovrà dover disputare i preliminari.
Il comunicato
Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha emesso una decisione nel procedimento arbitrale tra l’AC Milan (Milan) e la Union Européenne de Football Association (UEFA) con riferimento all’appello depositato davanti al TAS dal Milan contro la decisione dell’Adjudicatory Chamber dell’UEFA Club Financial Control Body (UEFA CFCB) del 19 giugno 2018. L’Adjudicatory Chamber dell’UEFA CFCB aveva riscontrato il mancato adempimento, da parte dell’AC Milan, del requisito del pareggio di bilancio (“break-even requirement”), previsto dagli articoli 58-63 del Regolamento UEFA sul Club Licensing and Financial Fair Play ed aveva, pertanto, decretato l’esclusione del Milan dalla prossima competizione UEFA per la quale si sarebbe, altrimenti, qualificato nelle due stagioni successive (ovvero la stagione 2018/19 o la stagione 2019/20).
Il 4 luglio 2018, il Milan ha depositato un appello presso il TAS, chiedendo l’annullamento della decisione del CFCB Adjudicatory Chamber. La procedura arbitrale è stata condotta da un Collegio del TAS composto dal Prof. Dr. Ulrich Haas (Germania), Presidente, e dai Sig.ri Pierre Muller (Svizzera) e Mark Hovell (Regno Unito), i quali, in data 19 luglio 2018, hanno tenuto un’udienza, alla quale entrambe le parti hanno partecipato, presso la sede del TAS a Losanna, Svizzera. Il Collegio del TAS incaricato del procedimento arbitrale ha parzialmente accolto le istanze del Milan ed ha deciso quanto segue:
– la decisione dell’Adjudicatory Chamber dell’UEFA CFCB del 19 giugno 2018 è confermata nella parte in cui stabilisce il mancato adempimento, da parte del Milan, del requisito del pareggio di bilancio;
la decisione dell’Adjudicatory Chamber dell’UEFA CFCB del 19 giugno 2018 è annullata nella parte in cui stabilisce l’esclusione Milan dalla prossima competizione UEFA per la quale si sarebbe, altrimenti, qualificato nelle due stagioni successive (ovvero la stagione 2018/19 o la stagione 2019/20);
- il caso è rinviato all’Adjudicatory Chamber dell’UEFA CFCB per l’irrogazione di una sanzione disciplinare proporzionata.