Il punto fermo non potrà che essere Mattia De Sciglio, ormai una vera e propria certezza nonostante la giovane età. Le altre conferme dovrebbero riguardare Ignazio Abate (completamente ripresosi dopo il difficile inizio di campionato e le voci di mercato provenienti dalla Russia), Christian Zapata (al di là di qualche errore, i suoi margini di crescita sono molto ampi e l’intenzione del Milan è di riscattarlo, magari provando ad ottenere uno sconto dal Villareal), Kevin Constant (una volta inseritosi come esterno di difesa il suo rendimento è stato ottimo, soprattutto in fase offensiva), Cristian Zaccardo e Bartosz Salamon. Proprio il giovane difensore polacco è sotto osservazione a Milanello, in attesa che completi la sua maturazione e possa così “assaggiare” la serie A già quest’anno, per poi diventare protagonista nella prossima stagione.
Capitolo partenze: Philippe Mexes potrebbe essere ceduto (in Inghilterra o in Francia), anche per liberarsi del suo ingaggio particolarmente oneroso (4 milioni netti a stagione fino al 2015). Analogo destino per Luca Antonini, che quest’anno ha trovato finora pochissimo spazio e sembra voler provare una nuova esperienza, magari all’estero (già a gennaio Galatasaray e Spartak Mosca si erano interessate a lui). Mario Yepes e Daniele Bonera sono invece in scadenza di contratto: il colombiano partirà sicuramente, per Bonera invece il discorso è più complicato, visto che ha appena dichiarato, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, di voler restare in rossonero anche l’anno prossimo. La sua esperienza potrebbe inoltre tornare utile per l’inserimento dei nuovi arrivi, soprattutto in difesa.
Per quanto riguarda i possibili nuovi innesti, le attenzioni della società sembrano essere concentrate su due nomi ben precisi: Angelo Ogbonna e Davide Santon. Il centrale del Torino è il vero e proprio oggetto dei desideri rossoneri (e non solo, vista la grande concorrenza): classe 1988, gran fisico, ottimo mix di potenza e velocità, mancino, sarebbe il giocatore ideale da affiancare a Zapata (o a Salamon). Passando a Santon, classe 1991, l’esterno del Newcastle ha recentemente dichiarato pubblicamente la sua fede milanista, affermando che tornerebbe in Italia solo per vestire la maglia rossonera: vista la giovane età e gli ampi margini di miglioramento, il Milan potrebbe accontentarlo e andare così a comporre – con Abate, Constant e De Sciglio – un quartetto di esterni difensivi di altissimo livello.
L’anno prossimo la difesa titolare del Milan potrebbe dunque essere composta da De Sciglio, Zapata, Ogbonna e Santon: età media inferiore ai 24 anni, grande affidabilità nel presente e ottime prospettive per il futuro.
[Federico Giuffré – Fonte: www.ilveromilanista.it]
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