Milan sconfitto in Tim Cup: quali le cause principali?

Il bicchiere che nel corso del campionato abbiamo riempito si sta lentamente svuotando. Si sta svuotando da tante cose, come gli uomini a disposizione che sono sempre di meno, i risultati positivi che stentano ad arrivare, il bel gioco che sembra essere un ricordo. I capri espiatori per molti, continuano ad essere  giocatori , allenatore e  la società di cui si critica il mercato. Possiamo certamente farlo, in alcune partite si è vista poca grinta è sete di vittoria, però non possiamo attaccarci esclusivamente a loro. Gli infortuni che ci perseguitano sono troppi, in questa situazione la storia recente ci ricorda che altre squadre non sarebbero in grado di arrivare più in alto del settimo posto.

Mi sento di fare l’avvocato del diavolo, ricordando  che la società ha fatto avere alla rosa 11 centrocampisti, tra cui solo 4 sono a disposizione, giocando ripetutamente due partite ogni tre giorni. L’attacco che ci ha fatto sognare era sicuramente un altro, ricordare un papero che correva e segnava, grazie ad un Cassano che sfornava assist per tutti e un motivo in più per piangere.  Il fato ci ha preparato un brutto scherzo, e si sa lo scherzo è bello quando dura poco. Sperare allora rimane l’unica consolazione, ritorni che faranno per forza bene ad un gruppo che serve fiato e coraggio per andare avanti,ritrovare tutto quello che ha fatto di noi i campioni d’Italia, riempire velocemente il bicchiere che si svuota, forse  la cosa migliore è bersi questo bicchiere una volta pieno, in modo da non svuotarsi più.

[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]