I grandi bomber, gli attaccanti che gonfiano la rete, sono senza dubbio i tipi di giocatori più desiderati dai tifosi. Allo stesso tempo, però, è noto che solo pochi giocatori al mondo sono in grado, da soli, di vincere una partita. Ecco, quindi, che, oltre a segnare gol, diventa importante non incassarne. Dopo Dida (quello degli anni d’oro), il Milan non è più riuscito a trovare un top player per la propria porta e ha deciso di affidarsi all’”usato sicuro” Abbiati che, seppure sia un portiere di livello, a volte mostra qualche limite. Quindi continua la ricerca per il futuro titolare della porta milanista? Nell’ultima sessione di calciomercato, si era ipotizzato di usare Marco Amelia come pedina di scambio per giungere a Viviano o Stekelenburg. Alla fine, non si è mosso nessuno dei tre e il Milan è rimasto con Abbiati, Amelia e Gabriel e senza il “quarto” Ferdinando Coppola, ceduto al Torino.
Per il prossimo futuro, gli indizi portano a Matteo Perin, portiere attualmente in forza al Pescara ma di proprietà del Genoa, club con il quale il Milan ha ottimi rapporti. Perin, che sicuramente rappresenta il giovane portiere italiano più promettente, non è però facile da raggiungere, perché, a prescindere dai buoni rapporti tra le due società, è desiderato dai maggiori club italiani, Juventus in testa. Potrebbe tornare di moda Marchetti, estremo difensore della Lazio, spesso accostato al Milan, che, però, viste la sua grande stagione in maglia biancoceleste, avrà un prezzo sicuramente proibitivo e, probabilmente, non verrà messo sul mercato. Dunque, potrebbero salire le quotazioni del brasiliano Gabriel, che, respirando già da qualche tempo l’atmosfera milanista, potrebbe essere promosso a “titolare”. Che l’erede di Dida sia proprio un altro brasiliano?
[Enrico Fonte – Fonte: www.ilveromilanista.it]
