La sonora sconfitta patita ai danni di un pimpante Manchester City, pur fra mille attenuanti, fa scattare il campanello d’allarme in casa Milan. Lungi da noi fare processi (ogni riferimento a fatti e persone realmente esistenti è puramente casuale), né tantomeno ci piace lanciarci in facili allarmismi, però dobbiamo prendere atto che in Baviera si è ufficialmente accesa la spia rossa, anzi rossonera.
Se nelle precedenti uscite infatti, pur non entusiasmando né per brillantezza né tantomeno per qualità di gioco, la squadra di Allegri ha comunque ottenuto discreti risultati, nella sfida contro i citizens sono emersi tutti i limiti e le lacune, finora mascherati dalle prodezze dei singoli, di una rosa povera tecnicamente soprattutto nelle secondo linee. L’assenza dei nazionali italiani e, ahinoi qualche infortunio, ha ridotto sensibilmente la rosa a disposizione di Mister Allegri, costringendolo a mischiare le carte e affidarsi ai pochi rimasti, perlopiù non titolari, le riserve appunto. Però quest’ultimi, forse non avvezzi alla titolarità, o forse semplicemente qualitativamente inferiori ai ben più illustri colleghi, non hanno sfruttato la chance concessa loro dal tecnico toscano, mancando clamorosamente l’occasione.
Sicuramente il vero Milan non è quello visto finora e il ritorno dei reduci della Confederations Cup e degli infortunati, oltre che completare la rosa, alzerà il tasso di classe ed esperienza della squadra; però appare altrettanto evidente come, a parte qualche piacevole sorpresa, i ricambi a disposizione di Allegri non siano al momento all’altezza del loro ruolo di sostituti.
Confidiamo che chi di dovere abbia annotato le prestazioni di alcuni elementi, traendone le giuste conclusioni; in fondo il mercato è ancora lungo e da qui al 2 Settembre ci sarebbe tutto il tempo necessario per mettere mano alla rosa. È bene sottolineare che stiamo pur sempre parlando di calcio d’Agosto, però è altrettanto vero che fra poco più di tre settimane si va in campo per il playoff di Champions League, crocevia fondamentale della stagione, e non si potrà più sbagliare altrimenti sarà profondo rosso, anzi rossonero.
[Antonio Dell’Aera- Fonte: www.ilveromilanista.it]
