Che sorpresa! Il Milan sperpera 5 punti in due partite, riaprendo clamorosamente il campionato. Dopo il pareggio casalingo con il Bari, tutti si aspettavano una reazione considerevole dei rossoneri, ma la legge del Barbera continua a stupire. Sono 5 anni che il Milan non vince in casa dei rosanero ed ora si complica maledettamente il cammino scudetto. Una brutta botta per gli uomini di Allegri che per difendere il titolo dovranno per forza non perdere il derby. Il tecnico toscano avrà a disposizione due settimane, grazie alla sosta per le nazionali, per riorganizzare le idee e il gioco. Infatti proprio questo è il neo del Milan, la mancanza di gioco e di concretizzare quelle poche occasioni che l’attacco crea.
E’ successo con Tottenham due volte, con il Bari e ieri sera con il Palermo. Il problema quindi è in attacco e soprattutto la costruzione della manovra. Ora l’Inter ha su un piatto d’argento la possibilità di accorciare a -2 in campionato e giocarsi tutto nel derby. Leonardo non deve fare come l’anno scorso quando allenava i rossoneri. Nel momento buono, nella gara decisiva contro il Napoli, non ha sfruttato la chance concessa da Mourinho. Ma vista l’Inter in Champions dovrebbe saper ben amministrare la sfida con il Lecce e non cadere come a Brescia. I nerazzurri hanno un grande entusiasmo, proveniente dalla rimonta europea con il Bayern Monaco. I nerazzurri hanno fatto una rimonta epocale e sono in corsa su tre obiettivi, chissà se il “triplete” potrebbe veramente realizzarsi. La squadra di Leonardo, trascinata da Eto’o e i suoi senatori, hanno dimostrato di essere anche quest’anno la squadra da battere. Anche se il Milan è ancora in testa, i nerazzurri si sono dimostrati concreti e ancora i più forti. Con la sconfitta del Milan, c’è uno spiraglio anche per il Napoli, che se vince oggi con il Cagliari sale a -3 dai rossoneri. Il Napoli è una squadra troppo sottovalutata ma potrebbe sfruttare il calo fisico del Milan e gli impegni europei dell’Inter. I partenopei sono in corsa come non mai, soprattutto alla luce della precaria condizione della capolista.
Ieri è tornata in corsa anche la Lazio, grazie al gol pesante di Zarate, rinato dopo un periodo buio. La corsa verso i piazzamenti Champions League sono tutti a disposizioni delle pretendenti. Ovviamente il Napoli è avvantaggiato mentre Udinese e Lazio se la giocheranno insieme alla Roma fino alla fine. Sarà un campionato avvincente fino alla fine, aspettando la Juventus. L’unica che sembra essersi impantanata nelle posizioni di metà classifica e non rispettare i pronostici di inizio stagione. Il team di Delneri dovrà rialzarsi per forza con il Brescia, aggrappandosi al capitano Alessandro Del Piero e Alessandro Matri. Tra i due c’è feeling e potrebbero tarpare le ali delle rondinelle, in striscia positiva da diverse giornate. La crisi della Juve c’è ed è evidente, però oggi con il Brescia potrebbe arrivare, in caso di vittoria, una prima boccata d’ossigeno e concludere un campionato nel modo più dignitoso possibile.
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