E’ un Milan pragmatico e anche nei momenti in cui sembra concedere qualcosa, risolve le partite grazie ai suoi singoli. Il Milan punta dritto allo scudetto, tutto gira a favore, compreso la situazione degli infortuni. Vorrei inoltre rammentare a chi ha criticato Robinho a settembre, puntualmente snobbato anche per il contemporaneo arrivo di Ibra, ora sta dimostrando il suo reale valore. I suoi movimenti sono determinanti e il pressing che compie in attacco è esemplare. Ritornerei sulla sconfitta dell’Inter venerdì sera.
Senza nulla tagliere alla Lazio, ma in campo c’era un’Inter 2, lontana parente dalla compagine straripante della passata stagione. Valuterò l’Inter solo quando sarà al completo, con tutti i suoi effettivi. Dare un giudizio è difficile perchè in campo ho visto una squadra senza giocatori titolari, senza più uomini importanti e di qualità. L’Inter dopo la cessione di Balotelli doveva rinforzarsi in attacco. Avrà molto da fare Marco Branca a gennaio. Ma prima avrà molto da fare Benitez, perchè deve necessariamente portare a casa il Mondiale per club. Lo staff dirigenziale dovrà però intervenire in ogni reparto del campo.
In primis rinforzare l’attacco. C’è Antonio Cassano a portata di mano e Moratti non può lasciarselo sfuggire, anche se il reparto è coperto da Sneijder. L’olandese è stanco e un rincalzo serve sempre. Anche una prima punta non sarebbe male, in attesa di rivedere il Milito della passata stagione. Per quanto riguarda la difesa sarebbe importante dare riposo a Lucio e Materazzi, che non sono più due giovincelli. La Roma non l’ho capita. Il campo era infame, vinci 2-0 non puoi pareggiare 2-2. A questa squadra manca qualcosa. La Roma quando ingranava era difficile che tornava a toppare, mentre in questa stagione non riesce a fare il salto di qualità. Sono molto contento per l’ottima partita di Adriano, è stato mobile e ha fatto molte sponde, in un campo disastroso si è mosso bene. Bella la scena di quando Ranieri l’ha incoraggiato all’uscita dal campo.
La Roma può ancora recuperare il giocatore. Domani invece la Juve ha una partita complicatissima, come ha detto Iaquinta, con le piccole è fondamentale vincere per sperare di rincorrere il Milan. Sono quelle partite decisive per vincere lo scudetto. D’altronde dopo l’esclusione dall’Europa League la Juve può puntare solo al titolo. Deve riuscire ad approfittare del calo dell’Inter finchè è in tempo. Oggi si giocherà anche il derby del sud che vale l’alta classifica. Tanti gli spunti dell’incontro. Pastore contro Cavani, Miccoli contro Lavezzi, protagonisti a confronto. Il Napoli in casa quest’anno qualche volta ha steccato ma se il Napoli vuole coltivare il sogno Champions League, deve superare i rosanero, a tutti i costi.
La squadra di Zamparini d’altro canto, ha la possibilità di riprendersi dalla batosta in Europa League, ormai solo un ricordo. Mi aspetto che anche il Genoa faccia bene. La campagna acquisti di Preziosi merita un bel voto in pagella e non può essere sprecata una stagione del genere. Una classifica che nessuno si aspettava. Da sottolineare invece la grande professionalità dei giocatori del Bologna. Il Cesena ha bisogno di punti ma i felsinei sono in un momento societario difficilissimo. In serie B si gioca oggi alle 12.30 Torino-Siena, segno che da tutti viene considerata come una gara da serie A. Partita da vincere assolutamente per i granata, già a -15 dal Novara. Una sconfitta vorrebbe dire addio alla massima serie.
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