De Sciglio, Abate, Montolivo, El Shaarawy, Balotelli e Pazzini, in rigoroso ordine di ruolo. Sono i sei elementi del Milan che costituiscono una delle basi dell’Italia di Prandelli. Nel match contro San Marino – pur tenendo conto del livello dell’avversario – hanno ben figurato Alessio Cerci, Andrea Poli e Luca Antonelli, rispettivamente un attaccante esterno, un centrocampista ed un terzino sinistro.
Di Cerci e Poli (molto stimati da Allegri), in ottica Milan, si è ampiamente detto nelle ultime settimane con il torinista che andrebbe a completare alla perfezione il tridente d’attacco con Balotelli ed El Shaarawy e col doriano che potenzierebbe il tasso tecnico della mediana rossonera. Antonelli, invece, non sarebbe un’esigenza immediata visto che nel ruolo c’è già Constant e, nel caso, anche De Sciglio; tuttavia, se il Milan dovesse perdere Abate, lusingato dallo Zenit, l’ipotesi di acquistare il laterale del Genoa tornerebbe a farsi concreta. Antonelli, fra l’altro, è cresciuto nelle giovanili de Milan ed è figlio di Roberto “Dustin”, protagonista della Stella.
In conclusione, ecco tre nomi sul mercato che rafforzerebbero il Milan nella prossima stagione: tre giovani, italiani e nel giro della Nazionale che, uniti ai sei succitati, costituirebbero uno zoccolo duro anche in rossonero. E poi chissà, dopo il Mondiale del 2014, che non si completi il gruppo con l’attuale guida tecnica della Nazionale.
[Fabio Acri – Fonte: www.ilveromilanista.it]