Milan, tutto sulla difesa. Juve, meglio un centrocampista. L’Inter risorge insieme al suo capitano. Una serie B ricca di sorprese

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Stravince l’Inter, stravince Leonardo: i nerazzurri sono tornati. I quattro gol al Bologna dimostrano che gli infortuni erano il vero ostacolo di questa squadra. L’unica giustificazione per spiegare il cambiamento radicale da prima di Natale ad oggi. L’Inter diventa quindi la formazione antagonista del Milan, lo scudetto non è una chimera, soprattutto se pensiamo che ai nerazzurri mancano ancora sei punti da recuperare con Fiorentina e Cesena. Una squadra che si rispecchia nel capitano Zanetti, uno che non molla mai. Chi invece non ha superato ancora una volta l’esame, è il Napoli. Anche Mazzarri lo ha detto, dopo una vittoria così pesante contro la Juventus, è sempre difficile rimettersi a marciare.

Il pareggio a reti inviolate con i viola testimoniano che il trend resta positivo, ma gli azzurri potevano sfruttare meglio l’assist di avvicinarsi pericolosamente al Milan. I rossoneri sono concreti sul match odierno a Lecce, mai facile. Anche se presto una nuova pedina potrebbe essere a disposizione di Allegri. Si tratta di Mimmo Criscito. Sicuramente uno dei migliori giocatori nel suo ruolo. Il Milan lo prende per trovare un esterno di esperienza sia in fase offensiva che difensiva.

E’ un acquisto importante, ma per migliorare la rosa prenderei anche un centrale. Il Milan senza Nesta o Thiago Silva va in netta difficoltà. Mentre sono d’accordo con chi dice che l’arrivo di un centrocampista sia ad oggi è inutile, visto l’abbondanza nel reparto centrale, con la scoperta di Strasser. La Juve è piena zeppa di infortuni, però il mercato di gennaio serve proprio per riparare. Tra poco ritorneranno Iaquinta e Toni, hanno entrambi l’opportunità di dimostrare il loro valore. Ho dei dubbi su Floro Flores. Non gioca nell’Udinese però poi lo prende la Juve. Una riserva dei friulani diventa titolare della Juve. Però poi con tutti questi attaccanti, quando saranno recuperati, ci sarà un sovraffollamento.

Amauri, Toni, Del Piero, Floro Flores, Iaquinta, per non dimenticare Quagliarella. La Juve deve cercare di trovare anche il centrocampista, bisogna individuarlo. La Roma ha finalmente risolto la diatriba Totti-Ranieri. Il capitano giocherà nuovamente titolare, e cercherà di dimostrare che la Roma non può fare a meno di lui. I giallorossi sono sempre in corsa ma dovranno evitare scivoloni come a Genova.

Per la B, il Novara è in flessione. Prima aveva dei ritmi vertiginosi, ora è tornata sulla terra. Poi c’è il caso Gonzalez a complicare tutto, a giugno andrà a Palermo. Il Siena ha sofferto ma ha portato a casa la vittoria. La sconfitta roboante del Torino col Varese fa pensare. Lerda aveva detto che a Varese era la partita della maturità, la sconfitta fa capire che per arrivare in serie A c’è molto da lavorare.

[Malu’ Mpasinkatu – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]