Zapata, più volte accostato a varie squadre, non è mai stato messo sul mercato dal Milan e ora anche Sinisa Mihajlovic crede in lui e soprattutto nella sua affidabilità al fianco di Romagnoli. Non a caso, in vista della partita di domenica sera contro l’Inter, il tecnico serbo potrebbe riproporre il duo visto già contro l’Empoli.
Zapata ha tutte le carte in regola per poter diventare un titolare inamovibile, tuttavia, fino ad oggi, escludendo la prima stagione è stato il più delle volte un’alternativa. Basta pensare che, arrivato in rossonero nel 2012 è ancora alla ricerca di quella fiducia di cui i titolari godono incondizionatamente. Il difensore colombiano, infatti, solo la prima stagione ha disputato ben 29 gare, poi la stagione successiva, esattamente il 26 novembre, è arrivata anche la prima rete con la maglia del Milan in Champions League contro il Celtic, match finito con il risultato di 3-0 per i rossoneri, per poi ripetersi anche in campionato il 16 dicembre, in occasione della partita contro la Roma, finita con il risultato di 2-2. Da quel momento, però, ci sono stati troppi alti e bassi che lo hanno relegato nel ruolo di riserva a tutti gli effetti, soprattutto nella passata stagione, con Filippo Inzaghi, che lo ha mandato in campo appena in 13 partite.
Quella di quest’anno, però, potrebbe essere la stagione della riscossa; Zapata ha tutte le qualità per poter emergere, è tecnico e veloce, a queste doti basterebbe aggiungere continuità e convinzione nei propri mezzi e il Milan si troverebbe in difesa un duo niente male.
A questo punto, però, sorge una domanda spontanea: “Con Zapata eventualmente titolare, che ruolo assumerebbe Rodrigo Ely?” Di sicuro il giovane difensore brasiliano non è stato bocciato però Mihajlovic, dopo la prova di Firenze potrebbe optare per un impiego più dosato prima di rigettarlo nella mischia da titolare, insomma giusto il tempo di farlo maturare ulteriormente.
Non sono, comunque, da escludere sorprese dell’ultimo minuto con Mihajlovic in grado di capovolgere il pronostici e mandare in campo Rodrigo Ely al posto di Zapata; in entrambi i casi non sarebbe, comunque, una bocciatura per nessuno, soprattutto perché il campionato è iniziato da poco.
