L’Inter stende il tappeto rosso e si prepara a riaccogliere, per la nuova stagione, il suo Principe protagonista del triplete. Diego Milito, dopo qualche dichiarazione ‘fuori posto’ e dopo il pressing insistente del suo procuratore Hidalgo, ha rinnovato e adeguato il suo contratto con i nerazzurri: l’accordo è fino al 2014, ma le cifre erano ignote ai più fino a poco fa. Invece, adesso sono venute fuori e si mostrano comunque cifre importanti per un giocatore di 31 anni ma sicuramente meritate, vista la stagione imperiale appena finita: Diego guadagnerà 5 milioni all’anno, più altri 500mila euro di bonus che arriveranno tra presenze, gol ed altri accordi privati tra il giocatore, il suo entourage, e la società.
Milito ha ottenuto ciò che voleva, adesso è pronto per ripartire più carico di prima dopo un Mondiale che ha deluso prima di tutti proprio lui, che si aspettava qualche chance in più che invece Maradona non gli ha concesso. Peccato, ma adesso la sua Nazionale è l’Inter, il suo tutto è l’Inter, e l’avventura ripartirà tra poco proprio con quel ritiro negli Stati Uniti che l’anno scorso fece subito assaggiare al popolo nerazzurro la forza di questo straordinario campione silenzioso ed umile, che castigò il Milan in quel derby estivo con una prestazione allucinante. Era solo l’inizio di una cavalcata trionfale, da schiacciasassi, con Diego sempre trascinatore della squadra più forte d’Europa.
Se però il Mondiale ha messo in naftalina Milito per colpa delle scelte dell’amabile ma inesperto Maradona, la rassegna internazionale ha però rilanciato una candidatura importante, quella di Dirk Kuyt, colonna portante dei magici quattro che stanno trascinando l’Olanda in questa avventura sudafricana da sogno per gli oranje. Il ragazzo è legato a Benitez da un rapporto bellissimo, i due sono ancora in contatto, ma adesso, secondo indiscrezioni giunte ad FcInterNews, ci si sarebbe messo anche Wesley Sneijder, durante il ritiro olandese, a stuzzicare Kuyt sulla prospettiva Inter, raccontandogli lo splendido tenore di vita milanese e tutto l’ambiente nerazzurro, di livello altissimo.
Dirk sarebbe entusiasta di arrivare alla società campione d’Europa, ma bisogna capire al meglio la situazione del Liverpool: il club di Anfield non potrà smobilitare totalmente, i tifosi già minacciano la società imbufaliti e la richiesta per il giocatore, eventualmente, sarebbe sui 18 milioni di euro trattabili. Al momento questi soldi sembrano essere troppi per un 30enne (compirà gli anni tra qualche giorno, il 22 luglio), anche se Benitez sarebbe ben lieto di averlo con sè. L’idea di prendere un esterno nascerebbe dalla cessione di Mario Balotelli, quindi bisognerà ancora aspettare prima di poter imbastire un qualcosa di serio (al momento non c’è nulla), e comunque l’Inter per quel ruolo avrebbe in mano l’alternativa Cavani. Costa il doppio di Kuyt, ma con contropartite tecniche come Fossati o Krhin, il prezzo può andarsi ad alleviare.
Le novità in uscita faranno quindi muovere il mercato in entrata, ma Marco Branca non ha come priorità un esterno: il rientro di Biabiany è forse troppo snobbato, in più ci sono Pandev, un Eto’o che alla fine sa di doversi adattare, e lo stesso Balotelli che comunque deve ancora lasciare Milano, nonostante l’assalto dello United sia serissimo e concreto.
[Fabrizio Romano – Fonte: www.fcinternews.it]