Nel 2026 USA, Canada e Messico ospiteranno il primo Mondiale di calcio a 48 squadre, una vera e propria rivoluzione.
NEW YORK – Certo, il momento non è ideale per parlane. Certo, c’è ancora un Mondiale di mezzo ma nel 2026 cambierà nuovamente la storia del torneo calcistico/sportivo più importante al mondo. Tra sei anni, infatti, andrà in scena il primo campionato del mondo a 48 squadre e ad ospitarlo saranno ben tre Paesi: Stati Uniti, Messico e Canada. Il Mondiale 2026, già rinominato United 2026, sarà il primo nella storia della competizione ad essere ospitato congiuntamente da 3 nazioni diverse. Sarà una rivoluzione, una rivoluzione vista di buon occhio già dalla sua approvazione. Scopriamo i dettagli del ventitreesimo Mondiale della storia.
Formato
United 2026 si aprirà con una fase a gironi composta da 16 gruppi di tre squadre, con le prime due squadre che passeranno da ciascun gruppo a un torneo ad eliminazione diretta che inizia con un turno di 32 squadre. Il numero di partite giocate nel complesso aumenterà da 64 a 80: l’unica differenza con il precedente formato a 32 squadre è che una partita del gruppo di qualificazione della prima fase sarà sostituita da una partita a eliminazione diretta. Quindi la seconda fase partirà dai sedicesimi di finale, anziché dagli ottavi, come accade nell’attuale Europa League.
Assegnazioni dei posti per Continente
Per quanto concerne l’assegnazione dei posti disponibili a United 2026 in testa c’è sempre l’Europa che avrà 16 squadre partecipanti alla rassegna Mondiale. L’Africa vedrà aumentare le nazionali partecipanti di 4 unità, seguita dall’Asia con 3,5 nuovi posti. Quindi il Nord e Centro America con 2,5 posti in più e il Sud America con 1,5 ulteriori nazionali. Il fanalino di coda sarà sempre l’Oceania con 0,5 posti in più, ma la certezza di poter qualificare sicuramente una squadra. Riassumendo:
- Europa: 16 posti
- Africa 9 posti
- Asia: 8 posti
- Nord e Centro America: 6 posti
- Sud America: 6 posti
- Oceania: 1 posto
- Spareggi: 2 posti
A partire dall’edizione 2026, infatti, per decidere gli ultimi due posti per la Coppa del Mondo si terrà un torneo di spareggio che coinvolgerà 6 squadre, 5 di queste composte da una squadra per ogni confederazione continentale (ad esclusione della UEFA) e l’ultima squadra dalla confederazione del paese ospitante.
Città e stadi
Attualmente ci sono 23 città candidate ad ospitare le partite della Coppa del Mondo ma dovranno essere ridotte a 16 nel 2020 o 2021 (3 in Canada, 3 in Messico, e 10 negli USA).
Le città del Canada
- Toronto
- Montreal
- Edmonton
Le città del Messico
- Città del Messico
- Monterrey
- Guadalajara
Le città degli Stati Uniti
- Los Angeles
- New York
- Washington
- Dallas
- Kansas City
- Denver
- Houston
- Baltimora
- Atlanta
- Boston
- Philadelphia
- Nashville
- Seattle
- Miami
- Cincinnati
- San Francisco
- Orlando