Sono tre: il Belgio continua a vincere e chiude il girone in testa a punteggio pieno. In 10 per 45 minuti a causa dell’espulsione di Defour, la squadra di Wilmots trova la vittoria grazie alla rete di capitan Vertonghen. Un discreto passo in avanti sul piano del gioco, anche se l’avversario di questa sera non sicuramente al livello di Russia e Algeria. Adesso agli ottavi il Belgio sfiderà gli Stati Uniti.
IL PROTAGONISTA – Thibaut Courtois si conferma uno dei portieri più forti del mondo. Poche parate, ma tutte decisive e dannatamente difficili. La forza di una grande portiere è anche questa: restare concentrati anche quando non si viene mai chiamati in casa e chiudere lo specchio quando serve. Un fenomeno fra i pali.
LA MOSSA VINCENTE – Nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Defour al termine del primo tempo, il Belgio non rinuncia ad attaccare, anzi. Fuori Januzaj, dentro l’alto baby fenomeno Origi. Non a caso dai suoi piedi nasce il gol vittoria del Belgio.
POTEVA FAR MEGLIO – Timido Januzaj: il giovane attaccante del Manchester United parte titolare, senza mai essere pericoloso. 19 anni, probabilmente paga l’emozione di giocare titolare al Mondiale. Il tempo è dalla sua parte, migliorerà sicuramente.
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[Daniel Uccellieri – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]
