Mondiali 2014, Giappone-Grecia 0-0: Honda non basta

Pochi tiri da entrambe le parti, ma Giappone e Grecia non hanno lesinato qualche emozione nonostante lo 0-0 maturato al Das Dunas. Il pari a reti inviolate non chiude il discorso qualificazione per le selezioni di Alberto Zaccheroni e Fernando Santos, che conquistano il primo punto nel girone C: la Colombia – vincente nel pomeriggio contro la Costa d’Avorio – ringrazia e raggiunge il primato nel raggruppamento con un turno d’anticipo, alle spalle dei cafeteros è tutto aperto per guadagnare la seconda posizione che potrebbe riservare l’accoppiamento con l’Italia agli ottavi di finale.

IL PROTAGONISTA – Honda. Il milanista prova a prendere per mano il Giappone ma la nazionale nipponica non supporta l’ex CSKA Mosca. Il calciatore rossonero non si risparmia sul terreno di gioco per tutti i 90′, ma la selezione di Zaccheroni non riesce a battere la Grecia nonostante la superiorità numerica durata quasi un’ora di gioco.

LA MOSSA VINCENTE – Le scelte di Fernando Santos. Dopo l’espulsione di Katsouranis, il ct della Grecia cambia modulo optando per un ‘accorto’ 4-4-1. La nazionale ellenica blinda la propria porta pur riuscendo ad attaccare in qualche occasione, il pareggio tiene ancora in corsa la selezione greca: sarà decisiva la terza gara del girone contro la Costa d’Avorio.

POTEVA FARE MEGLIO – Mitroglou. Pochi spunti per l’attaccante dell’Olympiacos nei minuti trascorsi in campo, la sfortuna si accanisce contro di lui e il ct Santos è costretto a richiamarlo in panchina al 35′ per infortunio. Dura perdita per la nazionale ellenica, che dovrà provare a recuperare il centravanti classe ’88 per sperare nel passaggio del turno.

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[Marco Frattino – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]