Decide una rete del capitano Ruiz nel primo tempo
RECIFE – Sconfitta della Nazionale Italiana che dopo la prima buona uscita con l’Inghilterra mostra tutti i difetti e le preoccupazioni della vigilia del Mondiale: squadra stanca, con poca benzina a bordo e senza molte idee. Fermo restando i meriti di un Costa Rica ordinato e che non ha rubato nulla, gli Azzurri pagano le scelte di Prandelli di escludere Verratti per un Thiago Motta fuori condizione oltre che una disorganizzazione tattica nella ripresa quando la squadra ha provato ad alzare il baricentro con Cassano, Insigne e Cerci in campo. Qualificazione che passa per la sfida con l’Uruguay dove tuttavia basterà un pari mentre il Costa Rica è già sorprendetemente qualificato per gli ottavi di finale.
MOTTA E ABATE LE NOVITÁ, RIENTRA BUFFON – Tre le novità rispetto alla gara d’esordio con Buffon che rientra tra i pali, con Abate che viene preferito a Paletta (Chiellini torna centrale con Barzagli) e con Thiago Motta che vince il testa a testa con Verratti. Una squadra dunque più muscolare a discapito della fantasia. Nessuna variazione nel modulo con Candreva-Marchisio esterni di centrocampo e con Pirlo in cabina di regia. Balotelli è l’unica punta. 5-4-1 per il Costa Rica che ha Campbell come unica punta.
AVVIO TIMIDO, CHE CHANCE PER SUPERMARIO – Primi 20 minuti di studio con gli Azzurri meno lucidi nella manovra e con il Costa Rica che cerca di pressare alto. I pericoli maggiori arrivano sui corner, in particolare al 7′ quando sulla palla tesa dalla sinistra arriva Borges di testa a centroarea ma la palla si alza sopra la traversa. Clamorosa palla gol sui piedi di Balotelli al 31′: perfetta verticalizzazione di prima in area di Pirlo per la punta Azzurra che passa in mezzo ai due centrali avversari ma prima difetta nel controllo palla quindi sbaglia il pallonetto con il portiere in uscita. Due minuti dopo Mario ha la palla per farsi perdona ma la palla a centroarea calciata rasoterra viene respinta da Navas con nessun giocatore che arriva per il tapin vincente. Al 36′ però arriva la replica di Bolanos che calcia da fuori area con un velenoso diagonale a giro e Buffon deve distendersi sulla sua sinistra per allontanare la minaccia.
FINALE DEL COSTA RICA – Prima dalla fine del tempo al 42′ mancino morbido di Ruiz nell’area piccola per la testa di Duarte e palla che supera di poco la traversa e pochi istanti dopo Chiellini prima perde palla a centrocampo mandando in fuga Campbell ma è bravo a chiuderlo in area rischiando il rigore e con la panchina avversaria che scatena le proprie proteste. Al 44′ la squadra Azzurra capitola con Ruiz che su perfetto traversone dalla sinistra di Gonzalez è bravo ad inserirsi in area e a battere di testa con la palla che tocca la traversa ed entra in rete. Nell’occasione bravo il giocatore ad allargarsi sul secondo palo ma con Buffon un pò incerto nell’uscita.
CASSANO-INSIGNE, L’ITALIA CAMBIA VOLTO – L’Italia con l’ingresso di Cassano per un affaticato Thiago Motta passa a 4-2-3-1 con De Rossi e Pirlo mediani davanti alla difesa. Al 6′ Darmian dal limite calcia di destro con palla indirizzata sotto l’incrocio dei pali deviata in corner da Navas. Un minuto dopo dai 30 metri in posizione centrale Pirlo prova la maledetta ma il portiere devia di pugno la palla troppo centrale. Italia che prende le redini del gioco in avvio con il Costa Rica che sembra rifiatare un pò dopo un primo tempo giocato su buoni ritmi. Prandelli prova la carta Insigne per uno spento Candreva al 12′ e difesa Azzurra che si alza molto. Cassano prova ad animare l’attacco ma è spesso troppo isolato e non dialoga con i compagni. Dall’altra parte Bolanos a tutto campo è l’uomo più pericoloso e la squadra, coraggiosamente, resta sempre molto corta.
AZZURRI PIÚ OFFENSIVI MA LA SQUADRA ACCUSA LA STANCHEZZA – Intorno al 24′ un cambio per parte con Cubero per Tejeda e Cerci per Marchisio e Italia che passa ad un più offensivo 4-4-2 con gli esterni di centrocampo molto alti. Con il passare dei minuti squadre palesemente affaticate con la nazionale di Prandelli che fatica a creare gioco contro una difesa schierata. Azioni gol al contagocce, ci prova al 37′ Insigne bravo a centro area a controllare ma frettoloso nella conclusione che termina abbondantamente alta. La replica del Costa Rica due minuti dopo con un contropiede che trova Ureña in area fermato all’ultimo da un provvidenziale Chiellini. Allo scadere brivido per la porta di Buffon con Brenes che da fuori area sfiora il gol sotto l’incrocio dei pali.
