Intervenuti i soccorsi ma purtoppo per il giornalista non c’é stato nulla da fare. Aveva 58 anni ed era entrato alla Rai nel 1984
ROMA – Il giornalismo sportivo é in lutto per l’improvvisa scomparsa di Franco Lauro, avvenuta nella giornata di oggi, probabilmente a causa di un infarto: aveva 58 anni. A nulla é servito l’intervento di un’ambulanza e di una pattuglia delle Forze dell’Ordine, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Nato a Roma il 25 ottobre 1961, esperto ed appassionato di calcio e basket, prima di entrare in Rai Franco Lauro aveva lavorato per qualche anno in alcuni giornali locali e radio private romane; si era specializzato nel calcio mercato. In TV esord^ nel 1981 in una emittente locale. Per due anni u lo speaker ufficiale del Palazzo dello Sport. Nel 1982-83 u impegnato nelle telecronache del campionato di calcio, per la trasmissione Roma e Lazio dal 1º minuto in onda su TeleRegione. Entrç in Rai all’inizio del 1984: in 28 anni ha commentato 8 Olimpiadi estive ed una invernale (Torino 2006), 6 edizioni dei Mondiali di calcio, e altrettante degli Europei, 12 Europei di basket, 3 Mondiali di basket, i Goodwill Games del 1990 a Seattle, varie edizioni dei Giochi del Mediterraneo e Universiadi.
Tra il 1988 ed il 1991, Lauro ha condotto l’edizione di mezza sera del TG2 in coincidenza con vari scioperi generali dei giornalisti. Nel corso della carriera ha ricevuto diversi premi, tra i quali il Premio Beppe Viola e il Premio Paolo Valenti. Nel 1995 commentç la storica impresa della Nazionale femminile di pallacanestro allenata da Riccardo Sales medaglia d’argento agli Europei di Brno.
Nel 1999 commentç insieme a Dado Lombardi le gesta della Nazionale di pallacanestro dell’Italia di Bogdan Tanjević che conquistç in Francia il campionato d’Europa. Nel 1996, in occasione dell’attentato terroristico alle Olimpiadi di Atlanta, rimae in studio quasi ininterrottamente per 32 ore per curare tutti i collegamenti con le reti e i Tg. Nel 2003 condusse con Giampiero Galeazzi La Domenica Sportiva edizione del cinquantenario, nel 2004 Domenica Sprint e dal 2005 gli fu affidato 90º minuto Serie B.
Nel febbraio 2006 condusss dallo studio i collegamenti con i siti di gara di Torino 2006, mentre nel giugno 2008 fu il conduttore delle trasmissioni pre e post partita di Euro 2008. Dal 2008 al 2014 condusse 90º minuto per la Serie A, nel giugno e luglio 2010 fu il conduttore di Dribbling Mondiali su Rai Due. Nello stesso periodo del 2012, come nel 2008, condusse le trasmissioni Rai pre e post partita degli Europei e guidò Stadio Europa. Nel 2016-2017 condusse il pre e post partita della Coppa Italia con Mario Sconcerti.
