Vincenzo Montella commenta a Sky la sofferta vittoria col Chievo: “Il gol in fuorigioco? Ogni tanto sbagliano anche a nostro favore, era da un girone che non avevamo episodi favorevoli ma i compenso ne abbiamo avuti a sfavore, li accettiamo sempre. Ci dispiace per il Chievo che avrà qualcosa da dire su questo episodio, come noi recriminammo all’andata. Il cambio Larrondo-Jovetic? Stavamo premendo ma non riuscivamo a sbloccare la gara, ho messo due torri e questo ci ha permesso di avere una pressione più continua, è stato un cambio tattico e a malincuore ho tolto un giocatore dell’importanza di Jovetic. Quale obiettivo? É già difficile arrivare in Europa, anche le squadre dietro stanno andando forte. Tutti gli scenari sono ancora possibili, si deciderà tutto per pochi punti.
Oggi non è stata la solita Fiorentina, ma era anche prevedibile perchè giocavamo in modo un po’ diverso, ma comunque nel primo tempo abbiamo costruito occasioni importanti da gol. Il secondo tempo abbiamo forzato, abbiamo alzato i ritmi e creato altre 3-4 palle gol. Abbiamo voluto la vittoria con forza e alla fine è meritata. Il Chievo ci ha fatto giocare poco e abbiamo anche sofferto, ma a parte il gol di Cofie ricordo solo un’occasione di Paloschi su rinvio del portiere. Il dna da grande? Sono ancora convinto di questo, ma la squadra può essere migliorata, ma in questo momento è difficile ottenere di più. Fino a ieri dicevamo che si giocava bene ma non eravamo cinici, oggi siamo stati un po’ più pratici.
[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]