Così Vincenzo Montella nel post partita di Fiorentina-Udinese: “Partita perfetta di Cuadrado? No, avrebbe potuto segnare anche sulla traversa… Lui può giocare dappertutto, anche con risultati migliori di oggi, se impara a fare cosa gli si chiede da terzino. Per come giochiamo noi, parte terzino ma fa quasi l’ala, oggi alla fine non avrebbe segnato da attaccante se non ci fosse stata la deviazione. Abbiamo potuto preparare la partita senza impegni infrasettimanali, oggi ci sono stati grossi miglioramenti come intensità di gioco e rabbia di vincere la partita, questo capita più facilmente se c’è freschezza mentale. Borja Valero? Aveva un leggerissimo risentimento al polpaccio, aveva dato disponibilità, ma essendo un muscolo particolare abbiamo preferito non rischiare. La classifica? É migliorata, adesso dobbiamo continuare a fare più punti possibili.
Matos? Mi piace la sua rabbia agonistica, la velocità, la volontà. Sotto porta deve migliorare un po’ su tutto, ma avrà tempo, la cosa positiva è la voglia di migliorarsi anche in allenamento. Oggi abbiamo giocato bene nel primo tempo, nella ripresa ci siamo un po’ abbassati ma abbiamo concesso poco. Diakitè? Ha fatto una buona partita, ha caratteristiche più da centrale che da terzino, lo sapevamo. Sfrutta la sua fisicità e difficilmente si fa sorprendere. 50 vittorie in due anni? Non sapevo che fosse un record, mi fa piacere e condivido questo risultato con i giocatori. I raccattapalle? A freddo confermo quanto vidi in Coppa, noi imparammo da loro all’andata… Turnover fino a fine anno? Ci sarà una gestione delle risorse come è stato oggi per Borja Valero. Filotto di vittorie finali (come l’anno scorso)? Sono due campionati diversi, intanto pensiamo alla prossima”.
[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]