GENOVA – Di seguito le parole degli allenatori di Catania e Genoa, di Maxi Lopez e Bellusci al termine della sfida vinta dai rossoblu per 3-0.
Vincenzo Montella (allenatore del Catania): “Guardando il risultato faccio fatica a crederci. A tratti abbiamo giocato alla pari, rendendoci anche pericolosi. Poi cinque minuti di amnesia dove abbiamo concesso due goal. Commessi errori grossolani. Siamo mancanti anche nelle verticalizzazioni offensive. E’ un cruccio costante la scelta di come giocare la palla in zona offensiva. Ciò è causa dei pochi goal.
“Biagianti ha chiesto il cambio. Ho messo fuori Bergessio perché non riusciva a trovare bene la posizione nonostante si stesse sacrificando tantissimo. Mi serviva un giocatore che avesse la qualità di giocare tra le linee. Di soluzioni a centrocampo ne abbiamo tante. “Il nostro attaccante è Lopez ma anche Gomez dovrebbe sfruttar meglio le sue caratteristiche, gettarsi nello spazio. Dovremo lavorar molto su queste situazioni offensive. Lo sappiamo.
“Affrontare la Juventus subito? Ne avremmo fatto volentieri a meno. In casa vogliamo sempre provare a vincere, ma anche in trasferta, oggi siamo venuti a Genova con questa intenzioni. Nel futuro lavoreremo per migliorare il cammino esterno. Prepareremo la sfida contro la Juventus per fare la partita. Non ho potuto dar torto a Malesani, ha detto di aver meritato di vincere, non la pensavo così ma va bene lo stesso.
“Non potevo esser accolto bene qui a Genova, anche se alla maglia del Genoa ho dato tanto. Ho indossato la maglia della Sampdoria con onore. Tornare in questo stadio fa sempre piacere, è sempre un’emozione.
“In serie A è così. Bisogna mantenere alta la concentrazione. Sbagliato anche al primo minuto quando conoscendo il modo di batter le punizioni del Genoa abbiamo concesso il secondo palo a Kaladze. I sento di una concentrazione non ottimale della squadra si erano percepiti sin dall’inizio.
Maxi Lopez (attaccante Catania): “Per quello che abbiamo proposto in campo non avremmo meritato un risultato così pesante. Abbiamo cercato di tener il possesso palla, di ritagliarci delle opportunità ma quando queste non si concretizzano in A vieni punito. Commettendo sbagli è così, ti si rivoltano contro.
“Il mister prova sempre a metter il giocatore che ritiene più adatto alle esigenze di ogni singola partita, che dipendono spesso dall’avversario. Chiunque venga impiegato deve sempre far il massimo. Anche io cerco di far il meglio con chi ho attorno. Giocare più defilato con Suazo in campo? Va bene, ci alterniamo, come abbiamo fatto oggi.
“Recuperiamo le forze e da domani prepariamo la partita contro la Juventus. Al di là del risultato di oggi stiamo migliorando. Riuscendo a far risultato contro la Juventus torneremo su. Non è l’assenza di Vucinic o la sua presenza a render la Juventus più o meno temibile, sono tutti forti.
Giuseppe Bellusci (difensore Catania): “Tre goal presi da disattenzioni nostre evitabilissime. Al di là del risultato abbiamo interpretato al meglio la partita, fatto un buon possesso palla mantenendo il pallino del gioco. Non siamo riusciti a finalizzare le due occasioni costruite nel primo tempo a differenza del Genoa, che ha finalizzato al meglio nel nostro miglior momento.
“Palacio si è esaltato, e se è così è perché qualcuno ha sbagliato. Abbiamo sbagliato noi. Le mie sensazioni restano positive. La prestazione resta buonissima. Bisogna esser più cattivi nelle occasioni goal. Non ne arrivano sempre 10 a partita, bisogna sfruttare quelle due che capitano e regger poi botta, come dovrà esser anche contro la Juventus.
“Se penso alla Juventus non penso all’assenza di Vucinic ma alla presenza di Pirlo.
Alberto Malesani (allenatore Genoa): “Il campionato non finisce con la vittoria contro il Catania. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione e scendere in campo con la stessa umiltà e dedizione mostrata questa sera contro il Catania. Il primato per una notte se lo merita il pubblico, se lo merita il presidente, ed i giocatori”.
“Veloso oggi ha disputato la miglior partita da quando è qua a Genova. Ho visto grande equilibrio, abbiamo anche trovato la giusta solidità difensiva. Abbiamo giocato un calcio moderno, molto fisico, concreto. La vittoria è meritata.
[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]
