Vigilia di Fiorentina-Atalanta e consueto appuntamento in sala stampa per Vincenzo Montella. Queste le parole del tecnico gigliato: “Le ultime due sconfitte sono diverse tra di loro quindi non dobbiamo accomunarle. Siamo in emergenza in alcuni reparti, dovuta ai molti impegni ravvicinati. Però io mi aspetto e lavorerò per superare questi momenti, è qui che si vede se una squadra è grande o no. Cuadrado? É un ragazzo molto generoso e ha dovuto fare i conti con alcuni problemi fisici. Da lui e dai giocatori migliori si pretende sempre un rendimento di livello altissimo, lui deve pensare a fare il semplice.
La partita con l’Atalanta è piena di insidie, per noi arriva in un momento cruciale della stagione. Noi non siamo al massimo e troviamo un avversario molto compatto, molto agonistico, con giocatori di spessore in attacco e reduce da alcuni risultati importanti. La squadra non deve fare l’errore di pensare che la gara più importante sia quella di martedì con l’Udinese, invece dobbiamo pensare a consolidare il quarto posto e se possibile avvicinarci al terzo. Mario Gomez? Si sta allenando gradualmente, ancora deve provare i contrasti. Convocarlo anzitempo? Se vogliamo imbellire la panchina sì… Portarlo solo per fargli provare la sensazione del campo mi sembra prematuro, vediamo come vanno le cose in questi giorni.
Delusione per il momento? Stiamo un po’ esagerando, ci sta di perdere qualche partita. Non sono d’accordo che stiamo perdendo qualche occasione, penso che la squadra ne abbia colte tantissime che non erano facili, penso alle vittorie in trasferta con Catania e Sassuolo che non erano scontate. Con l’Udinese la squadra ha dimostrato di essere carica, la sconfitta è stata immeritata ed è rimediabile. La squadra deve venirne fuori anche con gli artigli, c’è da raschiare il barile. Utilizzare Wolski a centrocampo? Potrebbe darsi, anche se per caratteristiche è un giocatore molto offensivo, ha grandi qualità. Abbiamo anche Bakic. Inserire qualche Primavera? Intanto faccio i complimenti ai ragazzi per la Coppa Italia, anche quando si allenano con noi li vedo crescere ma è presto per lanciarli in prima squadra. Stanno comunque arrivando, poco alla volta.
Il miglioramento dell’Atalanta merito di Colantuono? Ci sono tanti fattori, non credo che nella penultima giornata sia stato felice della sconfitta a Torino. L’Atalanta sono un’emblema del calcio italiano, perchè sa fare tutto ed è una formazione difficile da battere. Il Napoli? I momenti di appannamento capitano a tutti, in questi momenti come dicevo per noi devi tirar fuori qualcosa in più, gli artigli. Non so neanche quando giochino contro il Milan, io penso alla Fiorentina. Matri? Va sfruttato di più, sta facendo un lavoro importante per la squadra. Sappiamo che in area di rigore può far male e va servito con qualche cross in più. Fonte: www.violanews.com anche un giocatore altruista. Bonaventura e Baselli? Sono giocatori giovani e di qualità, possono migliorare ancora molto ma a questo penserà l’Atalanta”.
[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]
