Il Torino è una squadra molto evoluta, ci sarà bisogno della massima collaborazione in campo per non farsi mettere in difficoltà. In attacco i granata hanno giocatori capaci di risolvere le partite. La squadra sta bene, oggi faremo un allenamento tutti insieme dopo 48 ore, quindi sarà un allenamento importante. La partita contro il Torino si deciderà a livello tattico. Cuadrado? Con il Livorno ha avuto qualche opportunità importante sotto porta ma per smania di segnare ha scelto la soluzione meno adatta alla situazione. Rispetto all’anno scorso le cose sono migliorate da parte sua in fase realizzativa. Matri? Abbiamo idee molto chiare, se sono raggiungibili o meno lo scopriremo tra poco. Preferisco concentrarmi sulla partita di domani.
Prima o seconda punta/ala dal mercato? Una non esclude l’altra. Gomez? Il ragazzo si è sempre dimostrato disponibile fin dal primo giorno di infortunio, mi dispiace vederlo in difficoltà perché vorrebbe dare una mano ma non ci riesce per le sue difficoltà fisiche. Le cure in Germania? Si possono fare solo delle ipotesi, non saprei rispondere. Il Torino sa cosa fare in campo e giocatori come Cerci ed Immobile sono capaci di risolverti la partita. Negli spazi sono devastanti e noi come tipologia di gioca siamo tentati di lasciare campo agli avversari. Non mi sento in difficoltà, anzi, teoricamente si può avere degli alibi con due giocatori come Gomez e Rossi fuori. Alibi che ovviamente non voglio avere.
Mi aspetto molta responsabilità dalla squadra, così come è successo mercoledì sera. I giocatori saranno maggiormente responsabilizzati da questa situazione particolare. Rebic? Un gol non può cambiarti le sorti della carriera. E’ un giocatore dalle potenzialità importantissime ma non sarebbe giusto addossargli la responsabilità di sostituire uno tra Rossi e Gomez. Aquilani? Si è allenato fino a ieri quando è rimasto fermo ma non ci sono grandi preoccupazioni. Domani non firmerei per un pareggio, andiamo sempre in campo per provare a vincere pur conoscendo le difficoltà della partita. Molte partite alle 12:30? Ci si abitua a tutto anche se non è un orario che ci rende particolarmente felice. Ci alleniamo gli ultimi due giorni allo stesso orario della partita”.
[Alessio Crociani –
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