Si parla anche di Mario Balotelli e del suo exploit dal momento del suo arrivo con la maglia del Milan. Il patron nerazzurro, pur confermando di “nutrire una grande stima per il giocatore”, fuga i dubbi sull’idea di un possibile ritorno all’Inter: “Sapevamo che non lo avremmo comunque ripreso. Però sto notando che sta maturando tanto, c’è ammirazione perché sta diventando un professionista, sembrava essere il suo problema e invece non è così, e di questo sono contento”. Sulla gara di sabato con la Juventus, Moratti sottolinea come “ottenere i tre punti sia importante, anche se affrontiamo i più forti del campionato. Un giocatore che toglierei alla Juventus? Non lo so, ce ne sono tanti bravi (ride, ndr). Non credo che penseranno al Bayern Monaco, sono abituati da inizio anno a gestire il doppio impegno. Adesso per noi conta far punti, a prescindere che si giochi con la Juventus o con altre squadre. Se ne abbiamo parlato in Consiglio? Sì, ma come se ne parla al bar, col piacere di vedere una partita dove speriamo tutti in un buon risultato. Subito dopo la gara di andata ci furono degli ostacoli non dovuti sempre al nostro gioco o alla nostra forma, poi abbiamo pagato pagato una nostra crisi e dobbiamo riprenderci. Una gara come quella dell’andata? Non sarebbe male…”. Ma il distacco in classifica è legittimo rispetto ai valori? “Sì, i punti sono quelli, poi vedremo quanti saranno a fine anno”.
Ci sono stati contatti con altri allenatori? “Ma mi sembra di leggere che questi nomi siano legati ad altri obiettivi…”. Gli è stato ricordato infine che l’utlimo Inter-Juve delle 15 è stato quello dell’aprile 1998: “Sì, ma lì era a Torino…”, si è limitato a ribattere.
[Riccardo Gatto – Fonte: www.fcinternews.it]
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy