Proprio nell’ultimo giorno di ritiro, acclamato dai tifosi presenti, Massimo Moratti è arrivato a Pinzolo. Pochi minuti fa, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti: “Sono venuto qui per ringraziare l’Amministrazione Comunale, per come hanno organizzato questo ritiro”. Ovviamente le domande sono state incentrate sui temi caldi, a partire dall’arrivo di Gian Piero Gasperini e dal suo impatto nell’Inter: “Sta facendo bene, sta sperimentando molto e in maniera interessante. Devo dire che sa gestire al meglio i giocatori, ed è bello anche il modo in cui ama questo lavoro”.
Inevitabili le domande sulla situazione Sneijder, sulla quale si dimostra un po’ meno deciso rispetto a quando ha commentato le voci su Eto’o: “Io spero rimanga. Del resto per il momento non ci sono novità. Lo United? Sono le voci che si leggono sui giornali, tante voci ma pochi soldi che girano”. Chi sembra essere una certezza è Alvarez, che Moratti elogia così: “Ha delle caratteristiche che possono piacere al pubblico, credo abbia i numeri per fare la storia dell’Inter. Anche se per adesso l’accostamento a Recoba è lesa maestà”, aggiunge sorridendo.
Sulla decisione di lunedì del Consiglio Federale aggiunge: “E’ una conseguenza obbligata dei fatti, mi sembra la decisione più giusta. Se andremo avanti per la difesa di Facchetti? Ma penso che a esserci rimasta più male sia stata la famiglia di Giacinto”. Moratti esclude per ora colpi in entrata, perché, afferma, parlando con Gasperini “ho avuto l’impressione che sia molto soddisfatto del gruppo che ha a disposizione”. Tutto questo in attesa della partita di Pechino, che definisce “la gara dell’orgoglio”. Infine, una battuta su Nagatomo: “Si è adattato molto bene, e devo dire che umanamente siamo molto affezionati a lui. Credo che saprà ancora stupirci coi suoi miglioramenti”.
[Christian Liotta – Fonte: www.fcinternews.it]