Importantissimo è stato, nella giornata di ieri, l’incontro tra Massimo Moratti e Samuel Eto’o. Il camerunese, rientrato dalle vacanze nella giornata di mercoledì, ha avuto un colloquio col presidente nerazzurro, una chiacchierata informale, che ha ribadito ancora una volta la stima e l’affetto reciproco tra le parti. Si è parlato inevitabilmente di futuro, della nuova e giovane Inter che si sta formando, della quale Samuel è uno dei punti forti, forse il punto cardine. D’altronde privarsi di un campione come lui, capace di mettere a segno lo scorso anno ben 37 gol, sarebbe stato deleterio, un autogol incredibile. Se l’Inter lo avesse ceduto, avrebbe trovato un sostituto all’altezza? Era logico chiederselo e forse la risposta era quasi scontata.
Samuel Eto’o perciò sarà ancora esclusiva dei tifosi interisti, sarà colui che dovrà guidare l’attacco di Gian Piero Gasperini, a partire dal 6 agosto, giorno del derby di Supercoppa Italiana, contro il Milan. Samuel, quel giorno, cercherà di sfatare il suo tabù, ovvero segnare ai rossoneri, un qualcosa che in due stagioni italiane non è ancora riuscito a fare. Potrebbe riuscirci proprio in Cina, d’altronde per uno che nel 2009/2010 si sacrifica come esterno di centrocampo e rivince il Triplete e poi nel 2010/2011 trova nuove motivazioni e supera, con 37 gol, il suo personale record di 36 con il Barcellona del 2009, non c’è nulla di impossibile.
Gli scenari sono perciò chiari. Massimo Moratti non cederà il camerunese, anche a fronte di offerte scioccanti che potrebbero venire dalla Premier, offerte come quella del Manchester City, prontamente rifiutata, come ammesso dal tecnico dei Citizens ed ex Inter Roberto Mancini. Eto’o e l’Inter, perciò, consolideranno il loro legame, tanto che, con il suo agente Claudio Vigorelli, si sta lavorando a un rinnovo contrattuale ben oltre il 2014, nella speranza che il rinvigorito sodalizio col bomber camerunese porti altri nuovi successi.
[Alberto Casavecchia – Fonte: www.fcinternews.it]