Argentina – L’attaccante xeneize Pablo Mouche conferma le voci che lo vogliono obiettivo di mercato del Catania e, a Radio Belgrano, si sbilancia sul suo possibile futuro in rossazzurro.
Preambolo: Vi proproniamo la traduzione dell’intervista, anticipandone la pubblicazione a tarda sera per concederne l’anteprima ai tanti tifosi rossazzurri sparsi nel mondo che ci seguono con fusi orari a volta anche agli antipodi:
“I dirigenti del Boca hanno informato il mio rappresentante del concreto interesse manifestato dal Catania, è da giorni che penso a questa possibilità e devo dire che più ci penso più “me gusta”
Anche in Argentina il Catania fa parlare di sé, e quindi non sorprende come l’attaccante del Boca sia bene informato sulle vicende e le particolarità dei rossazzurri.
“E’ una squadra nella quale potrei trovarmi subito a mio agio visto il gran numero di argentini in organico, eppoi anche quest’anno ha portato a termine un buon campionato, salvandosi, e per la prossima stagione ha nei piani di migliorar quanto già di buono fatto in passato.
Catania è da sempre una vetrina per i giovani talenti, Mouche ha appena 23 anni, la porta d’ingresso argentina per il calcio europeo.
“Il calcio europeo è un sogno, mi è sempre piaciuto ed inoltre ci giocano un gran numero di miei connazionali.
L’ultima annata al Boca è servita a catalizzar su di sé l’attenzione degli osservatori del Catania, e non solo.
“E’ stato un anno molto importante per la mia carriera, diverso dai precedenti. Il tecnico mi ha dato la continuità che mi era mancata in passato ed il pubblico mi ha trasmesso una gran fiducia. Sono molto contento, e riconoscente al Boca. Perciò se questo trasferimento servirà a far il bene del Boca, ed anche il mio, non c’è nulla che possa ostacolarlo.
Idee chiare. L’accordo tra Boca e Catania c’è, anzi ce ne sono due, uno con uno senza la contropartita tecnica di Mariano Andujar, portiere prelevato due anni fa dall’Estudiantes ma che, dopo aver mancato i guantoni titolari della nazionale pur giocando in Europa, pare intenzionato a tornar in Argentina se non arriveranno offerte economiche più interessanti da squadre europee.
“Se me ne andrò dal Boca, sarò contento per quanto sono riuscito a far individualmente ma non per quel che come gruppo siamo riusciti ad esprimere. Potevamo vincere il campionato ma abbiamo sprecato una gran quantità di punti.
Non resta che aspettare gli sviluppi, ma le premesse fanno ben sperare per una prossima conclusione dell’affare. Dall’altro lato si complica l’affare Martinuccio, sul quale è piombato la Roma, ma non è detto che la pista dell’attaccante in forza al Penarol non possa esser stata solo di depistaggio.
[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]