Un caso senza fine, un infortunio che doveva risolversi in sei settimane e che, invece, è ancora lì, clinicamente alle spalle ma materialmente ancora irrisolto visto che di Zuniga in campo non c’è traccia. Sono tanti, troppi, i tasselli che non sono al loro posto in questa vicenda che abbiamo seguito passo dopo passo ma che non accenna a risolversi. Il giocatore da un po’ di tempo è tornato ad allenarsi col resto del gruppo, ma per il momento Benitez preferisce non inserirlo nemmeno nella lista dei convocati. Perché?
COSÍ É NATO IL CASO – Inevitabile tornare a quella partita con l’Arsenal, l’ultima disputata da Zuniga prima del lungo stop. E’ stato, infatti, proprio dopo quella gara che il calciatore ha deciso di operarsi al ginocchio, un problema che non è nato di certo all’Emirates Stadium e che anche lo staff sanitario conosceva bene da tempo. E qui nasce il primo punto di discordia: a spingere per l’operazione a ottobre, infatti, è stato il giocatore, nonostante il club avesse più volte indicato in dicembre il mese giusto per fare un intervento che non era urgente. Zuniga, però, è andato subito sotto i ferri convinto di poter rientrare presto in campo. Una convinzione fondata, visto che anche lo staff medico del Napoli ha inizialmente indicato in sei settimane il suo recupero. Massimo due mesi. Un infortunio fastidioso, in cui qualche complicazione nel recupero è da mettere in conto, ma nulla di così grave da non poterlo rivedere in campo con l’inizio del 2014.
CASO BIS – Arriva gennaio e per il Napoli Zuniga è clinicamente guarito, può tornare ad allenarsi col resto del gruppo. Il giocatore, invece, è di parere opporto e continua a denunciare problemi al ginocchio che non gli permettono di tornare ad allenarsi con regolarità. Un recupero protratto ben oltre le aspettative che non fa piacere né al club né all’allenatore, visto che proprio tra novembre e gennaio diversi punti sono stati persi per l’emergenza terzini. Zuniga, però, non cambia la sua tabella di recupero, anche perché a fine stagione c’è un Mondiale in cui la Colombia può recitare la parte di grande rivelazione del torneo.
ORA É BENITEZ A TEMPOREGGIARE – Si arriva così a metà marzo, mese in cui Zuniga sembra finalmente guarito. Il colombiano comincia a postare su Instagram dei video in cui fa vedere di calciare perfettamente con la gamba operata. Effettivamente, il giocatore pian piano torna in gruppo e torna a disposizione di Benitez che, però, non ha più motivo per accelerare il recupero, visto che nel frattempo ha potuto contare su un Ghoulam in costante crescita e, soprattutto, su Henrique terzino destro. Fuori dall’Europa League e con una sola gara a settimana, Benitez adesso vuole vedere Zuniga in massima condizione prima di rilanciarlo in campo. I tempi delle gare ogni tre giorni sono finiti. Ora non c’è più fretta…
[Redazione Tutto Napoli – Fonte: www.tuttonapoli.net]