Dopo le vittorie con Bologna e Chievo – negli ultimi anni due bestie nere del Napoli – gli azzurri dopo gli impegni con le nazionali sono attesi da un esame importante tra le mura amiche contro l’Atalanta. Rafa Benitez dovrebbe cambiare diversi interpreti del suo 4-2-3-1, dando così spazio ad alcuni giocatori che finora hanno avuto meno spazio e, parallelamente, concedendo respiro a chi ha giocato entrambe le gare con le nazionali oppure è tornato con maggiore ritardo dagli impegni internazionali. Tanta la curiosità per il primo mini turn-over di Benitez, alle prese con un trittico impegnativo – Atalanta, Borussia e Milan – in appena otto giorni. Dall’altro lato, invece, una Atalanta che non ha intenzione di essere la vittima sacrificale e, così come negli anni scorsi, vuole sorprendere al San Paolo.
COME ARRIVA IL NAPOLI – Benitez mischia le carte ed in difesa si rivede Cannavaro in coppia con Britos. Con Maggio, in vantaggio su Mesto, a destra, e Armero al posto di Zuniga a sinistra. Davanti alla difesa spazio a Inler e Dzemaili, quest’ultimo al posto di Behrami che rifiaterà in panchina. In attacco, alle spalle, di Higuain Insigne, Callejon ed al centro Mertens che può dare respiro ad Hamsik.
COME ARRIVA L’ATALANTA – Colantuono recupera Migliaccio ma deve fare a meno di Bellini, Giorgi e Cazzola. Davanti a Consigli possibile linea difensiva atre con Stendardo, Yepes e Lucchini. A centrocampo Migliaccio, Cigarini e Carmona al centro con Raimondi a destra e Del Grosso a sinistra. In attacco Bonaventura in supporto a Denis.
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Maggio, Cannavaro, Britos, Armero; Dzemaili, Inler; Callejon, Mertens, Insigne; Higuain. A disposizione: Rafael, Colombo, Mesto, Albiol, Fernandez, Zuniga, Behrami, Radosevic, Hamsik, Pandev, Zapata. All. Benitez
ATALANTA (3-5-1-1): Consigli; Stendardo, Yepes, Lucchini; Raimondi, Migliaccio, Cigarini, Carmona, Del Grosso; Bonaventura; Denis. A disposizione: Sportiello, Polito, Brivio, Nica, Kone, Canini, Baselli, Moralez, De Luca, Marilungo, Livaja, Brienza. All. Colantuono
ARBITRO: Rocchi di Firenze (Ass. Di Fiore-Passeri. IV° uomo: Longo. Adp: Bergonzi-Nasca)
[Antonio Gaito – Fonte: www.tuttonapoli.net]