Primo tempo – Solita partenza a rallentatore per il Cagliari che al 10′ subisce il gol dello svantaggio: rimessa laterale di Inler dalla propria metà campo verso Higuain che approfitta di un buco difensivo rossoblù e fredda Cragno con un bel tiro piazzato. Il Cagliari è nel pallone, tanti passaggi sbagliati e poche idee di gioco. Alla mezz’ora arriva il raddoppio campano con una conclusione dai 30-35 metri di Inler che si infila nell’angolo basso alla destra di Cragno, autore poco prima di una grande parata. Il raddoppio – incredibilmente – tranquillizza i sardi che iniziano a macinare gioco e mettono alle corde i padroni di casa, trovando anche il gol del 2-1 con Ibarbo che finalizza una bella azione sviluppata sulla sinistra da Farias e Balzano.
Secondo tempo – Una ripresa a ritmi altissimi e di rara spettacolarità. Il Cagliari trova subito il pareggio con Farias che insacca di testa su schema da calcio di punizione. I sardi spingono e mettono alle corde i più quotati avversari, non concretizzando però le occasioni create. Proprio nel momento migliore della squadra rossoblù arriva il nuovo vantaggio del Napoli: al 61′ grande discesa di Maggio sulla destra, cross sul secondo palo dove de Guzman incrocia di testa e spiazza Cragno. Ma la reazione rossoblù è pressoché immediata. Pressing alto della squadra di Zeman, Koulibaly perde palla, la recupera Ibarbo che si accentra e serve Farias sul secondo palo, quest’ultimo deve solamente depositare la palla in rete, firmando la sua doppietta personale. Il Cagliari fa la partita, soffre solo nel finale strappa un punto importantissimo al San Paolo.
[Marco Deiana – Fonte: www.tuttocagliari.net]
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