Si aspetta la sosta. Per ricaricare le batterie certo, per recuperare da qualche infortunio di troppo che ultimamente sta colpendo lo spogliatoio azzurro, e per mettere benzina nelle gambe in vista del rush finale. Nel mirino di Mazzarri però, ora c’è il Cagliari, e una partita che non si preannuncia semblice, sebbene i sardi dell’ex Donadoni si trovino in una posizione di classifica tranquilla e lontana allo stesso momento da qualsiasi ambizione europea.
CAMPAGNARO E SANTACROCE – Giocare con la mente sgombra può essere però un vantaggio, e per questo il tecnico azzurro non si fida. Anche perchè potrebbe ritrovarsi ancora una volta a fare i conti con una mini emergenza in difesa, soprattutto sul centro-destra. Campagnaro è afflitto ormai da una settimana da un problema muscolare all’adduttore della gamba sinistra, che con ogni probabilità non gli permetterà di essere in campo domenica sera.
Rischiare un infortunio più serio, d’altronde, sarebbe inutile: il difensore argentino sarà nuovamente a disposizione dopo la sosta. Il problema è che ieri si è fermato anche Santacroce. Il leoncino di Bahia ha subìto un pestone in allenamento ed è dovuto tornare negli spogliatoi. In sua assenza, Mazzarri ha provato due difese atipiche. La prima composta da Ruiz (che potrebbe dunque essere confermato titolare) a sinistra, Cribari al centro e Cannavaro a destra, la seconda con Ruiz a sinistra, Cannavaro al centro e Aronica a destra. Soluzioni d’emergenza che il tecnico spera di non dover sperimentare in partita. Oggi se ne saprà di più.
[Vincenzo Balzano – Fonte: www.tuttonapoli.net]
