NAPOLI – Senza alcun dubbio, fin qui, il Napoli è stata una delle squadre più attive sul mercato. Il Ds Giovanni Manna ha infatti lavorato per dare al nuovo allenatore Antonio Conte una squadra di primissimo livello. Dopo l’arrivo di quello che è stato uno dei migliori centrali difensivi della scorsa stagione, ossia Alessandro Buongiorno, sono arrivati anche Rafa Marin e Spinazzola. Senza fare prima cassa con la cessione di Victor Osimhen, non è possibile far approdare Romelu Lukaku a Napoli. Stesso discorso per altri giocatori come Brescianini e Gilmour, per i quali i giochi sembravano oramai fatti. Dunque, il dopo un buon avvio, il mercato dei partenopei si ritrova in una fase di stallo. I giorni passano e l’inizio del campionato è oramai alle porte. Vedremo cosa ci riserveranno queste ultime settimane di calciomercato.
Il nuovo allenatore Antonio Conte dovrebbe schierare il suo Napoli con il modulo (3-4-3): Meret tra i pali; Rrahmani, Buongiorno, Natan a formare il reparto difensivo; Di Lorenzo, Lobotka, Anguissa e Spinazzola agiranno in mezzo al campo, alle spalle del tridente formato da Politano, Cheddira e Kvaratskhelia.
Anche se la cura Conte potrebbe migliorare le loro prestazioni in campo, Lobotka e Anguissa non sono due giocatori da fantacalcio, visto lo scarso apporto di assist e goal che danno durante la stagione. Questo almeno quanto indica la prima uscita stagionale del Napoli contro il Modena, che ha visto i partenopei ottenere la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia, solamente ai calci di rigore. Una gara durante la quale sia Lobotka che Anguissa hanno avuto molte opportunità di provare il tiro da fuori, senza sfruttarle.
Senza un attaccante di ruolo che difenda palloni per gli inserimenti di Politano e Kvaratskhelia, questi due giocatori producono meno e faticano a vedere la porta. Ora, il prescelto a fare da punta centrale è Romelu Lukaku, attaccante che già conte ha allenato all’Inter e per il quale sta facendo molta pressione sulla dirigenza, con il fine di averlo di nuovo con sé. Tuttavia, prendere Lukaku prima di vendere Victor Osimhen, vorrebbe dire fare scendere ulteriormente il prezzo dell’attaccante nigeriano. Del resto, il Napoli, comprando prima Lukaku farebbe capire che non servono i soldi della cessione di Osimhen per tornare ad acquistare un attaccante sostitutivo sul mercato. Pertanto, il matrimonio tra il Napoli e Lukaku si farà ma non alle condizioni di Antonio Conte, bensì a quelle del presidente Aurelio De Laurentiis.
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