La svolta di Marek. Nell’analisi de “Il Mattino”, la crescita di Hamsik è da attruibuire anche alla partenza di Ezequiel Lavezzi, troppo accentratore della manovra nelle scorse stagioni: “Lo slovacco che si è legato al Napoli e al progetto De Laurentiis. Un contratto lungo e tutta la volontà di rispettarlo. «Sto bene qui, ho un grande feeling con la città e i tifosi», ripete sempre questo concetto. Un simbolo, un professionista straordinario, il leader silenzioso che ci mette sempre più grinta. Il gol, la dedica a Imbriani, ex attaccante azzurro, che lotta contro un tumore. Una partita sontuosa e l’applauso di tutto lo stadio al momento del cambio con Insigne.
Giusto un giorno di riposo, oggi in ritiro con la Slovacchia. Marek è uno di quelli che non si ferma mai, quest’anno è più lucido e concreto in campionato perchè Mazzarri lo ha risparmiato in Europa League. E poi senza Lavezzi il suo ruolo è diventato sempre più centrale nel Napoli, ora tutti i palloni passano per lui, mentre prima i compagni si appoggiavano spesso al Pocho. Un Napoli diverso, un nuovo disegno tattico di Mazzarri e la crescita incredibile di Hamsik che ha risposto da vero campione. Il top player europeo è lui, tra i centrocampisti più forti in circolazione, ora è lui che viene preso da esempio. Un campione autentico. Assist e gol”.
[Redazione Tutto Napoli – Fonte: www.tuttonapoli.net]