Quattro giorni per riprendersi il Napoli. Quattro gesti decisivi – due gol e due assist – per consegnare nelle mani degli azzurri sei punti decisivi nella corsa Scudetto. C’è il segno del Pipita nel successo di ieri al Franchi contro la Fiorentina, una vittoria fondamentale per non perdere ulteriore terreno dalla Roma capolista che oggi sarà impegnata nel testacoda contro il Chievo Verona. Tre punti sofferti, arrivati in maniera diversa rispetto alle ultime prestazioni ma ancor più importanti.
La vittoria è stata guidata da Gonzalo Higuain perché dai suoi piedi sono arrivati gli assist decisivi da cui sono nati i gol del Napoli. Bello il passaggio che ha permesso a Mertens di proseguire la sua azione in velocità, stupendo l’assist per Callejon su cui s’è sviluppato il primo gol. “É un giocatore che ha molta qualità. Quando lui si muove senza palla ha un livello tecnico altissimo. In occasione dell’assist per Callejon ha fatto un passaggio difficilissimo con grande precisione”, ha detto Rafael Benitez a fine gara esaltando la prestazione del suo centravanti.
Dopo dieci giornate di campionato e tre di Champions sono già quattro gli assist vincenti forniti dall’argentino. Un dato sorprendente? Non proprio, perché che Higuain fosse attaccante molto diverso rispetto a Cavani lo si sapeva già dalla scorsa estate quando Aurelio De Laurentiis puntò su di lui per sostituire il Matador. Le statistiche, infatti, parlavano chiaro, uomo squadra oltre che uomo gol. Al Real Madrid in 262 partite sono stati ben 56 gli assist decisivi, poco meno della metà dei gol messi a segno nell’avventura spagnola: 122.
[Redazione Tutto Napoli – Fonte: www.tuttonapoli.net]
