Napoli, il punto: vittoria all’ultimo respiro, ora +7 dal Milan

263 0

logo-napoliCambiare il destino. Lottare. Non arrendersi anche dinanzi ad una serie incredibile di eventi a sfavore, reti sbagliati, e gol della vita indovinati dagli avversari. Il Napoli oggi è stato più forte di tutto, riuscendo a superare il Cagliari a tempo praticamente scaduto con la rete di Lorenzo Insigne. Andiamo alla cronaca. Nessuna sorpresa nelle scelte iniziali di Mazzarri, che preferisce Gamberini a Rolando in difesa e conferma fiducia sugli esterni a Maggio ed a Zuniga. Avvio positivo degli azzurri, che al 3’ creano la prima occasione al termine di una bella triangolazione Pandev-Hamsik-Pandev: il sinistro del macedone, però, non trova la porta. Al 14’ tiro cross di Dzemaili dalla destra, con il pallone che attraversa tutta l’area di rigore senza che nessuno azzurro riesca a trova il tocco decisivo. Al 18’, però, Ibarbo gela il San Paolo con una gran destro da fuori su una respinta errata di Cavani. Al 21’ è lo stesso Matador ad avere sul destro la palla del pari. Dessena è provvidenziale nella chiusura. Il Napoli spinge, Pandev è in gran giornata ma trova poca precisione nei compagni. Al 29’ ancora Napoli: torre aerea di Hamsik per Cavani che prova la rovesciata senza trovare la giusta coordinazione.

La reazione furiosa porta la squadra di Mazzarri a scoprirsi, lasciando spazi alle ripartenze ospiti. Al 33’ è Nenè a mettere i brividi a Rosati con un destro teso. Sul finire del tempo azione personale di Cavani che entra in area e va a contatto con Rossettini. Al ritorno in campo il Napoli trova subito il pari: grande schema su punizione con Hamsik che entra in area e tira. Astori con il tacco batte Agazzi anticipando Cavani. Dopo qualche dubbio, l’arbitro De Marco assegna la rete. Dopo il pari il Napoli si getta in avanti alla ricerca del gol del sorpasso che arriva al 64’ con Cavani, che su una respinta di Agazzi anticipa anche Maggio e deposita il pallone in rete.

Finita? Macchè! Pronti via e Sau, al 71’, inventa la rete del pari per il Cagliari con un meraviglioso destro a girare da fuori area. Nell’ultimo quarto d’ora Mazzarri si gioca anche la carta Insigne, richiamando Dzemaili. Quando il pari sembra ormai una volontà del destino, ci pensa proprio Insigne a cambiare il piano degli astri. Al 94’ l’attaccante arriva al limite dell’area e scarica un destro sul secondo palo che la deviazione di Perico rende perfetto. É gol. É vittoria. All’ultimo respiro. Azzurri che scappano a + 7 sul Milan. Emozioni pure.

[Arturo Minervini – Fonte: www.tuttonapoli.net]