Tre minuti, solo tre minuti per… La gara con l’Inter inizia come meglio non si potrebbe per il Napoli che passa dopo appena 3’ con la solita rete di Edinson Cavani. Grande assist di Pandev per il Matador implacabile con il destro a giro. Napoli subito in vantaggio. La gara è viva, gli ospiti rispondono con una punizione di Guarin mentre il Napoli è pericoloso con un colpo di testa di Maggio. Al 13’ è ancora Guarin a testare i riflessi di De Sanctis. Bravo Morgan sul diagonale del centrocampista. Al 22’ grossa ingenuità di Zuniga che tocca Alvarez al suo ingresso in area. É rigore. Dal dischetto lo stesso Alvarez non sbaglia. É 1-1. La reazione azzurra è affidata a Pandev – attivissimo – che scalda i guanti di Handanovic con un destro basso.
Al 33’ Zuniga si riscatta dall’errore ed è lui a conquistare un rigore per fallo di Juan Jesus. Cavani questa volta infila l’angolino. E sono cento le reti in azzurro del Matador. Sul finire del tempo è Hamsik, in due occasioni, cercare la rete del tris. La prima frazione si chiude così. La ripresa si apre con lo slovacco ancora pericoloso. Dopo una fase piuttosto blanda, al 66’ è Cavani ad avere il pallone della tripletta ma lo spreca. Solo questione di tempo, perché al 78’ il Matador dopo uno splendido duetto con Pandev firma la sua tripletta personale.
Spettacolo puro al San Paolo. Finisce così. Con il San Paolo in delirio ed un secondo posto blindato. La festa è anche qui…
[Arturo Minervini – Fonte: www.tuttonapoli.net]