Tutti hanno in mente di fare qualcosa al San Paolo. Suona male ma è questa la sostanza che accompagna le ultime ore che scorrono lente verso il big match di questa sera. In casa Napoli è’ la notte in cui tutti sembrano avere qualcosa da dimostrare, in cui si ricercano sguardi amici ed il solito sostegno. In casa Inter si vuole proseguire la corsa frenetica dopo l’avvio terrificante.
LA CHIAMATA ALLE ARMI DEL POCHO – “Tutti al San Paolo domani sera! Dai!”. Questo il messaggio lanciato sul web da Lavezzi che torna davanti al suo pubblico dopo la sfortunata gara con a Roma del 19 dicembre. Ha voglia di riassaporare il brivido del boato del San Paolo ad ogni sua accellerazione. Ha voglia di riaccendere l’entusiasmo dopo questi giorni di malinconia. Ha una vendetta da consumare. Piatto freddo da servire, ma serve tutto il calore dei tifosi azzurri per prepararlo.
RANIERI ED IL PROPOSITO IRREALIZZABILE – “Per zittire un pubblico come quello del San Paolo serve una grande prestazione”. Messaggio, sponda interista, lanciato con la consueta pacatezza dall’ottimo Ranieri. Proposito praticamente irrealizzabile in ogni caso. In troppe occasioni il pubblico azzurro ha dimostrato di aver raggiunto un grado elevatissimo di maturità . Questa sera ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. Quello che ha già spedito a casa il Manchester City. Quello che sogna di tornare ad alzare un trofeo dopo tanti anni. E che non ha nessuna intenzione di tacere.
MAZZARRI SULLA GRATICOLA – Sul web è finito nel centro del mirino. Il più criticato dopo le dichirazioni post Siena sulla questione ingaggi. Come lo accoreglià il San Paolo? Possibile che si abbia la memoria così corta? Walter è da due anni il simbolo più lampante di quella passionalità, di quel fervore che contraddistingue il tifo partenopeo. Il suo modo di vivere la partita ricorda quello dei tifosi sugli spalti. Sbraita, sbraccia, impreca Mazzarri che resta in maniche di camicia anche sotto un freddo polare. Il primo tifoso del Napoli. Gli altri si uniranno a lui nel seguire una gara importantissima pronti ad incitare anche un condottiero che deve ritrovare l’applauso della sua gente. Togliti la giacca Walter e risali sul ponte di comando.
[Arturo Minervini – Fonte: www.tuttonapoli.net]
