NAPOLI – Venerdì 13 gennaio, allo Stadio “Diego Armando Maradona”, il Napoli di Luciano Spalletti affronterà la Juventus di Massimiliano Allegri nell’anticipo della diciottesima giornata del campionato di calcio di Serie A; calcio di inizio alle ore 20.45.
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É il big match, la sfida che, oltreché promettere divertimento ed emozioni, potrebbe dare indicazioni significative sul prosieguo della stagione: basti pensare che, in caso di vittoria dei partenopei, la distanza tra le due squadre si allungherebbe a dieci lunghezze mentre, qualora ad avere la meglio dovessero essere i bianconeri, si accorcerebbe a quattro. Il Napoli ha iniziato il 2023 con la prima sconfitta stagionale, rimediata a San Siro contro l’Inter, ma si é subito ripreso andando a vincere a Marassi contro la Sampdoria. É primo con 44 punti, frutto di quattordici vittorie, due pareggi e una partita persa, trentanove gol fatti per il miglior attacco del torneo e solo tredici subiti. Se si esclude l’incidente di percorso incontrato a San Siro, i partenopei hanno vissuto finora una stagione a dir poco strepitosa. Undici successi consecutivi, una qualificazione alla fase a eliminazione diretta della Champions League conquistata con due turni di anticipo nonostante un calendario che sulla carta sembrava proibitivo e persino un primato a livello internazionale: quello di essere la squadra in Europa, a pari merito col Tottenham di Antonio Conte, che ha segnato più gol di testa. La Juventus non aveva iniziato bene la stagione: basti pensare che nel mese di settembre aveva raccolto soltanto due punti e che a ottobre era arrivata l’esclusione dalla Champions League. Poi, però, i bianconeri hanno cambiato passo e ora, grazie a otto successi consecutivi, ultimo dei quali quello casalingo di misura contro l’Udinese, occupano la terza posizione a quota 37, con un cammino di undici partite vinte, quattro pareggiate e due perse, ventisei reti realizzate e otto incassate. Sono centosettantotto i precedenti in sei competizioni tra le due compagini con il bilancio di quarantaquattro successi del Napoli, cinquanta pareggi e ottantaquattro affermazioni della Juventus. Nella passata stagione, a Napoli, gli azzurri si imposero per 2-1 grazie alle reti di Politano e Koulibaly che rimontarono quella iniziale di Alvaro Morata mentre al ritorno finì 1-1 con gol di Chiesa in risposta a quello di Mertens.
45' 3' L'incontro finisce qui: il Napoli annienta la Juventus 5-1, grazie per averci seguito e alla prossima!
45' Ci saranno tre minuti di recupero.
43' Dentro Lozano per Kvaratshkelia.
40' Ultimi cinque minuti, recupero escluso, prima della fine del match.
38' Finisce qui la partita di Rabiot, sostituito da Soulé.
34' Dentro Raspadori e Ndombele, fuori Osimhen e Zielinski.
28' Dentro Miretti e Iling-Junior per Di Maria e Danilo.
27' Quinto gol per il Napoli, lo segna Elmas! Imbarcata Juve!
26' Esce Mario Rui, entra Olivera.
20' Reagisce la Juve che ci prova con Kean. Conclusione deviata in angolo.
19' Quarto goal del Napoli! In rete ancora Osimhen, che segna di testa, ottimamente servito da Kvaratskhelia! Ormai i ragazzi di Spalletti stanno dilagando!
14' Ci prova ancora Osimhen, ma questa volta, a tu per tu con il portiere juventino, calcia alto.
11' Paredes e Kean prendono il posto di Locatelli, che non ce la fa a restare in campo dopo la botta subita, e Milik.
10' Goooooooooooool! Tris del Napoli! Cross di Kvaratskhelia dalla destra, segna Rrahmani con una girata con il destro di prima intenzione! Tiro potente e preciso.
9' Azione personale di Osimhen, che arriva a calciare con il destro da posizione defilata. Szczesny è attento e risponde presente.
5' Locatelli, dopo essere stato medicato, è pronto per rientrare nel rettangolo verde.
2' Gioco fermo per permettere allo staff medico bianconero di soccorrere Locatelli, colpito involontariamente al volto da Osimhen.
1' Le squadre rientrano in campo, si ricomincia. Primo cambio del match: Elmas al posto di Politano.
45 2' Il primo tempo si conclude qui, a più tardi per la cronaca della ripresa!
45' Ci saranno due minuti di recupero.
44' Il primo cartellino giallo del match è per Danilo, punito per il suo intervento su Kvaratskhelia.
43' La sponda di Milik per il Fideo è perfetta, con l'argentino che non sbaglia di sinistro.
42' Di Mariaaaaaaaaaaaaaaaaa! Il Fideo accorcia le distanze! 2-1!
40' Ultimi cinque minuti, recupero escluso, prima che l'arbitro mandi tutti negli spogliatoi per l'intervallo.
39' Su assist di Osimhen in area arriva Kvaratskhelia, che di prima approfitta di un errore di Bremer e sigla il raddoppio!
35' Zielinski ci prova dal limite dell'area. La sua conclusione mancina viene respinta dalla retroguardia bianconera.
34' Partita molto bella, con tante emozioni e spettacolo garantito.
30' Se n'è andata la prima mezz'ora di partita. Partenopei avanti uno a zero, ma la reazione bianconera è arrivata, eccome. Ci ha provato anche Bremer di testa sull'angolo di Di Maria.
26' Colpo di testa dell'ex Milik su invito di Di Maria: nulla di fatto, Meret blocca senza problemi.
21' Occasionissima Juve: errore in fase di impostazione di Rrahmani che regala il pallone a Di Maria, sinistro del Fideo da fuori e traversa scheggiata!
20' La Vecchia Signora cerca di reagire per agguantare quanto prima la parità.
16' Dopo il check l'arbitro convalida la rete. 1-0 per i padroni di casa.
15' Szczesny è stato straordinario sulla conclusione ravvicinata di Kvaratshkelia, ma non ha potuto nulla sul colpo di testa di Osimhen.
14' Gooooooooooooooooooooooooool! Semi rovesciata di Kvaratskhelia e gran colpo di testa di Osimhen!!! Tiro micidiale! Napoli in vantaggio!
13' Juventus messa sotto assedio da un Napoli che continua a tenere il pallone nella metà campo avversaria.
12' Il primo calcio d'angolo del match è per i partenopei e si conclude con un nulla di fatto.
10' Risultato che continua a essere fermo sul pareggio a occhiali.
6' Intervento deciso di Kim su Di Maria, che rimane a terra qualche secondo prima di rialzarsi e proseguire.
5' Dopo cinque minuti di gioco siamo ancora a reti inviolate.
4' Possesso palla del Napoli in questi primi minuti, Juve attendista.
3' Fase di studio iniziale, ma i ventidue in campo sono partiti subito fortissimo, con grande intensità.
1' Si parte! È un crocevia importantissimo per la lotta allo scudetto.
Buonasera dallo stadio Maradona e benvenuti alla diretta del big match tra Napoli e Juventus. Venerdì 13 gennaio dalle ore 19.45 le formazioni ufficiali, dalle ore 20.45 la cronaca con il commento della partita.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Mario Rui (26' st Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (34' st Ndombele); Politano (1' st Elmas), Osimhen (34' st Raspadori), Kvaratskhelia (43' st Lozano). A disp.: Marfella, Sirigu, Demme, Jesus, Elmas, Lozano, Olivera, Simeone, Bereszynkski, Zerbin, Zedadka, Ostigard, Gaetano, Raspadori, Ndombele. All. Spalletti.
JUVENTUS: (3-5-1-1): Szczesny; Danilo (28' st Iling-Junior), Bremer, Alex Sandro; Chiesa, McKennie, Locatelli (11' st Paredes), Rabiot (38' st Soulé), Kostic; Di Maria (28' st Miretti); Milik (11' st Kean). A disp.: Pinsoglio, Perin, Gatti, Kean, Miretti, Rugani, Soulé, Paredes, Iling, Fagioli. All. Allegri.
Reti: 14' pt e 19' st Osimhen, 39' pt Kvaratskhelia, 42' pt Di Maria, 10' st Rrahmani, 27' st Elmas
Recupero: 2' pt, 3' st
Ammoniti: Danilo
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. A disposizione: Sirigu, Bereszynki, Juan Jesus, Ostigard, Demme, Elmas, Gaetano, Ndombele, Zerbin, Lozano, Raspadori, Simeone. Allenatore: Spalletti
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Chiesa, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Milik. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Rugani, Fagioli, Miretti, Paredes, Chiesa, Kean, Iling-Junior, Soulé. Allenatore: Allegri.
Portieri: Marfella, Meret, Sirigu
Difensori: Bereszynki, Di Lorenzo, Juan Jesus, Kim, Mario Rui, Olivera, Ostigard, Rrahmani, Zedadka
Centrocampisti: Anguissa, Demme, Elmas, Gaetano, Lobotka, Ndombele, Zerbin, Zielinski
Attaccanti: Kvaratskhelia, Lozano, Osimhen, Politano, Raspadori, Simeone
Portieri: Perin, Pinsoglio, Szczesny
Difensori: Alex Sandro, Bremer, Danilo, Gatti, Rugani
Centrocampisti: Fagioli, Kostic, Locatelli, McKennie, Miretti, Paredes, Rabiot
Attaccanti: Chiesa, Di Maria, Kean, Iling-Junior, Milik, Soulé
“La Juventus è una squadra piena di campioni ed ha sempre un ruolo di favorita. E’ inutile nascondersi, loro non sono un Club che può accontentarsi di entrare solo nelle prime quattro, ogni anno hanno l’ambizione di puntare sempre allo scudetto. Allegri ha vinto tanto, non c’è paragone minimamente con la mia carriera. Io mi inchino al suo palmares, ho solo da imparare da lui. Non sono partite in cui si può avere paura. Entrambe le squadre hanno uomini di personalità che cercheranno di prevalere. Sia noi che la Juve vorremo vincere, sono gare affascinanti anche per questo. Penso che approcceremo senza ascoltare nessun discorso esterno e porteremo in campo il lavoro che facciamo sempre in settimana. Il gioco diventa una conseguenza logica di quello che tatticamente e mentalmente prepariamo in allenamento. Noi abbiamo le carte in regola per giocare come desideriamo e per ottenere quello che vogliamo. Poi se è il caso di dover cambiare qualcosa, abbiamo le sostituzioni e tanti calciatori di qualità che possono entrare freschi e dare le vampate decisive al match. Allegri incarna perfettamente la logica della Juve, ovvero vincere è l’unica cosa che conta. Io credo che si affrontino due squadre di filosofia differente anche come ambienti. Per la Juve conta solo vincere, a Napoli siamo più “anema e core” e poi c’è il culto della bellezza che si tramanda sin dai tempi di Maradona. Diego ha vinto, noi cerchiamo di riproporre quella mentalità. Penso che la Juve ci lascerà campo come scelta tattica e lì bisognerà essere bravi a gestire il possesso senza scoprirsi. La partita va interpretata nella maniera giusta, cercando di andare a fare gol e riuscire allo stesso tempo ad avere equilibrio. La chiave è quella di non perdere mai equilibrio sia nella ricerca del gol, sia nella quadratura difensiva. Io prometto l’impegno. L’impegno che ci metto tutti i giorni da quando faccio questo lavoro. Io passo più di due terzi delle giornate dietro la preparazione della partita. Il mio impegno massimo è garantito. I tifosi meritano il massimo e io voglio darglielo sempre”.
«La squadra sta abbastanza bene, abbiamo fatto tre giorni di lavoro e siamo in buone condizioni. Vedremo domani sera cosa riusciremo a fare. Fino ad oggi abbiamo ottenuto dei risultati buoni e importanti, ma dobbiamo continuare nel nostro percorso di crescita. Dobbiamo entrare nei primi quattro posti. Per quanto riguarda gli infortunati i rientri dovrebbero essere imminenti. Prima della sfida contro il Monza di Coppa Italia difficilmente rientrerà qualcuno ma credo che prima di quella contro l’Atalanta magari qualcuno potrebbe essere a disposizione. Cuadrado da martedì dovrebbe essere con la squadra. Gli altri? Stanno decisamente meglio. Affrontiamo una squadra molto forte tecnicamente, ben organizzata e ben allenata, domani sarà una bellissima serata di calcio in uno stadio stracolmo, in una partita non decisiva per il campionato, più importante per loro che per noi. Noi dobbiamo giocare una gara di grande tecnica e intensità, sarà difficile, è uno scontro diretto giocato in casa della squadra che in questo momento è la più forte del campionato. Dobbiamo avere entusiasmo e voglia. Spalletti è il migliore ad allenare ed insegnare, l’aveva già dimostrato a Roma e Milano».
A dirigere il match sarà Daniele Doveri, coadiuvato dagli assistenti Costanzo e Passeri; quarto ufficiale Chiffi. A Var Mariani, assistito da Piccinini.
QUI NAPOLI – Spalletti avrà a disposizione la rosa completa, compreso Kim che nei giorni scorsi aveva lamentato qualche problema muscolare. Il tecnico di Certaldo dovrebbe optare per il tradizionale modulo 4-3-3, con Meret tra i pali e difesa a quattro composta dalla coppia centrale Rrhamani-Kim e da Di Lorenzo e Mario Rui, in vantaggio su Olivera, ai lati. A centrocampo Anguissa, Lobotka e Zielinski. Attacco affidato a Osimhen, affiancato da Politano, che inizialmente dovrebbe essere preferito a Lozano, e Kvarayskhelia, in cerca di riscatto dopo le prestazioni sottotono contro Inter e Sampdoria.
QUI JUVENTUS – Allegri dovrà ancora fare a meno di Kaio Jorge, Pogba, Bonucci, Cuadrado, Vlahovic e De Sciglio. Il tecnico bianconero dovrebbe affidarsi al modulo 3-5-2 schierando in porta Szczesny e una difesa a tre composta da Danilo, Bremer e Alex Sandro. In cabina di regia Locatelli con McKennie e Rabiot mentre sulle corsie esterne agiranno Chiesa e Kostic. Davanti Di Maria e Milik.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Luciano Spalletti.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Chiesa, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Milik. Allenatore: Massimiliano Allegri.
L’incontro sarà trasmesso in diretta da DAZN, la cui app è disponibile sulle moderne smart tv, nelle console per videogiochi o collegando il proprio dispositivo a Google Chromecast e Amazon Firestick. la sfida sarà visibile anche in streaming sull’app di DAZN, accessibile da cellulare e tablet o sul sito ufficiale. La gara sarà visibile anche su Zona DAZN (canale 214 satellite), che può essere attivata dagli utenti che siano già abbonati o da coloro che si abbonino al servizio DAZN, sia “DAZN Standard” che “DAZN Plus” purché siano clienti Sky tramite un abbonamento TV attivo, al costo aggiuntivo di 5 euro mensili.
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