Juventus o Napoli. Napoli o Juventus. Nel 90% delle interviste a giornalisti, giocatori, ex, allenatori e dirigenti vengono citate sempre queste due squadre quando il discorso cade sulla lotta Scudetto. Considerazioni giuste, i motivi sono i più disparati. Perchè Napoli e Juventus hanno chiuso ai primi due posti l’ultima stagione e perché – insieme alla Fiorentina – sono le squadre uscite maggiormente rinforzate dall’ultimo mercato estivo. La conferma anche nelle prime due giornate: Conte e Benitez hanno divertito a capo di squadre che sono riuscite a coniugare gol, gioco e spettacolo. Proviamo a dare i voti reparto per reparto.
DIFESA – Se è vero che i campionati li vincono le squadre con la migliore difesa la Juventus può dormire sonni tranquilli. E’ stato il reparto che la scorsa stagione ha fatto la differenza e la dirigenza l’ha confermato in blocco anche per questo campionato, con l’aggiunta di un rincalzo di lusso: Angelo Ogbonna. E poi in porta c’è Buffon, una garanzia oltre che il guardiano della Nazionale fresco di nuovo record. Nello scorso campionato i campioni d’Italia hanno subito 24 reti contro le 36 del Napoli. Così Conte ha bissato il primo successo. JUVENTUS VOTO 9.
Il reparto che dà minori garanzie, come certificato anche dalle prime due giornate di campionato. Diversi i dubbi, i primi arrivano dalle corsie esterne. Maggio e Zuniga, infatti, nelle ultime stagioni hanno giocato come esterni di centrocampo e riportarli ad alti livelli anche nel ruolo di terzini sarà operazione degna del miglior Benitez. Poi ci sono i centrali, con Cannavaro relegato a un ruolo di comprimario per far spazio a Raul Albiol, Il manager spagnolo aveva chiesto anche un altro acquisto, ma alla fine Skrtel non è arrivato. NAPOLI VOTO 7.
CENTROCAMPO – Pirlo, Pogba, Vidal, Marchisio e Asamoah. Un centrocampo che non ha eguali in Italia e pochissimi in Europa. Nonostante le lamentele sull’addio di Giaccherini, Antonio Conte sa bene che il cuore pulsante della squadra sono i calciatori ancora in rosa. Tutti nel giro delle proprie nazionali, tutti richiesti dai più importanti club europei. JUVENTUS VOTO 9.
Da un lato il centrocampo più forte, dall’altro il centrocampista migliore: Marek Hamsik – capocannoniere della Serie A dopo due giornate – è il più grande fuoriclasse attualmente in Serie A. Segna e inventa. Difende e diverte. Il ruolo che Benitez gli ha cucito addosso sembra perfetto per le sue caratteristiche e i primi risultati stanno ampiamente dando ragione al manager spagnolo. Alle sue spalle la guardia svizzera: Behrami, Inler e Dzemaili. Tre giocatori di sostanza necessari per sorreggere un attacco stellare. NAPOLI VOTO 8.
ATTACCO – E’ arrivato Carlos Tevez, il top player tanto cercato in questi anni. L’Apache argentino s’è subito integrato nel modulo di Conte con tre gol nelle prime tre partite. Con lui l’attacco ha ben altro peso, ma quello offensivo sembra anche quest’anno il reparto che dà minori garanzie con Vucinic, che ha tanto estro quanto poca freddezza in zona gol, Sebastian Giovinco e Quagliarella trattenuto senza troppa convinzione. Bocciato, almeno per il momento, Fernando Llorente, attaccante basco arrivato a parametro zero dall’Athletic Bilbao dopo un anno di inattività. JUVENTUS VOTO 7.5.
Benvenuti sulla giostra del gol. Cedere Cavani e creare un attacco ancor più competitivo è il grande miracolo costruito da De Laurentiis e Bigon che, con l’arrivo di Gonzalo Higuain, hanno sopperito nel migliore dei modi alla cessione del Matador. Funzionale al gioco di Benitez grazie anche alle sue doti in fase di suggerimento, il Pipita sembra il centravanti ideale per lanciare esterni tutto estro e velocità come Insigne, Callejon e Mertens. E poi c’è Goran Pandev, in attesa di valutare la scommessa Duvan Zapata. Sette gol in due gare: mai il Napoli targato De Laurentiis era partito così bene. NAPOLI VOTO 9.
[Redazione Tutto Napoli – Fonte: www.tuttonapoli.net]