Juventus e Napoli salutano la concorrenza, testa a testa infinito fra le due squadre che fanno il vuoto alle loro spalle.
NAPOLI – Giunti alla ventitreesima giornata del campionato italiano di Serie A, la corsa allo scudetto tra Juventus e Napoli è più aperta che mai. Un solo punto è ciò che separa le due contendenti in classifica, con lo scontro diretto al San Paolo terminato 1-0 in favore degli uomini di Max Allegri. A decidere il match, tanto per cambiare, è stato Gonzalo Higuain, che vanta all’attivo cinque gol in altrettante partite contro i suoi ex compagni. La regola dell’ex non delude mai, perfettamente applicabile per il bomber ex Real Madrid.
Il Napoli sogna il terzo Scudetto trent’anni dopo
Il Napoli di Sarri, rispetto allo scorso anno, sembra aver acquisito il piglio e la sicurezza di una grande squadra, sapendo affrontare e gestire anche le partite più complicate. Infatti, son ben quattro le partite vinte fin’ora dagli uomini di Sarri per 1-0, mentre l’anno scorso ne arrivò solo una in tutto il campionato. La differenza con il campionato passato è abissale anche per quanto riguarda i punti conquistati in campionato al termine del ventitreesimo turno: 48 nel 2016/2017, ben 60 in quello attuale. L’unico problema degli azzurri, abbastanza noto e rimasto invariato anche al termine della sessione invernale di calciomercato, è la rosa, assolutamente insufficiente per una squadra in lotta per lo scudetto e ancora in corsa per l’Europa League.
La Juventus per il settimo trionfo consecutivo
Problematiche decisamente assenti per Max Allegri che, anche con l’assenza di un perno come Dybala, ha a disposizione calciatori di grosso calibro come Bernardeschi e Douglas Costa, acquistati in estate per la cifra complessiva di 90 milioni di euro, comprensivi di bonus. La squadra piemontese continua a volare anche in campionato, dove ha collezionato 7 vittorie consecutive dopo il pareggio dell’Allianz Stadium contro l’Inter, ma martedì prossimo se la dovrà vedere con il Tottenham di Kane e Eriksen, match valido per l’andata degli ottavi di Champions League. Appuntamento a cui non vuole mancare Paulo Dybala, che ha recuperato dall’infortunio ma non è ancora pronto per scendere in campo dal 1′.