Napoli: la Champions che si paga in campionato …

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Non possono, non devono rappresentare tutto. Ma i numeri, nel calcio, sono utili a interpretare i momenti che una squadra attraversa. Prendiamo il Napoli per esempio: gli azzurri non sembrano vivere un periodo molto positivo. Tanti pareggi, solo due vittorie fuori casa e una battuta a vuoto (con il Parma) anche al San Paolo. Non il massimo, eppure…

CONFRONTO – La Champions toglie punti, è un dato certo e inconfutabile. Non troppi però, almeno a guardare le classifiche comparate di quest’anno e dell’anno scorso: alla stessa giornata, nel campionato precedente il Napoli aveva 24 punti. Tre soli in più rispetto alla stagione in corso: anche allora c’era la doppia competizione, ma si trattava dell’Europa League in cui Mazzarri risparmiava spesso i titolarissimi, con gli azzurri che arrancavano in campo europeo, dove raccolsero una sconfitta, quattro pareggi e una sola vittoria che consentì comunque di qualificarsi al turno successivo. Tutt’altra storia la Champions. Competizone nella quale, a giusta ragione, il tecnico ha fatto giocare sempre la miglior squadra possibile, raccogliendo tre vittorie, due pareggi e una sola sconfitta qualificandosi agli ottavi da brillante seconda nel girone della morte. Cosa questa, che è costata dunque al Napoli tre punti: erano 24 nel 2010-2011, sono 21 nel 2011-2012. Niente di irrecuperabile, a patto che la squadra ora si concentri seriamente ogni domenica, riversando sul campionato tutte le energie nervose che la manifestazione europea ha attirato su di sè fino ad ora.

CAMBIO DI PASSO – E’ quello che occorre in questo momento, a iniziare dalle due gare interne che gli azzurri giocheranno al San Paolo prima della sosta natalizia contro Roma e Genoa. Una ghiotta occasione per incamerare punti preziosi e avvicinarsi a quella zona Champions obbiettivo primario in questa stagione. E fino a febbraio, quando si giocheranno gli ottavi della massima competizione europea, il Napoli dovrà cercare di invertire il rendimento tutt’altro che costante di questo periodo. Nonostante il quale, gli azzurri sono in ritardo di soli tre punti e di una posizione (quarto posto contro quinto) rispetto allo stesso momento della scorsa stagione.

[Vincenzo Balzano – Fonte: www.tuttonapoli.net]