NAPOLI – Al San Saolo finisce 2-4 tra Napoli e Manchester City in una partita ricca di emozioni e colpi di scena. Partono i ragazzi di Sarri che giocano alti e pressano fin dalla trequarti avversaria. Hamsik confeziona un buon pallone al 12′ per Mertens che non riesce a sorprendere Ederson con un pallonetto quindi al 21′ ci pensa Insigne a trovare il diagonale giusto in areea dopo uno scambio in velocità con Mertens. Problemi per Ghoulam che deve lasciare il campo per Maggio e la squadra di Guardiola cresce con il passare dei minuti. Al 32′ Aguero conclude a colpo sicuro sotto porta ma trova l’opposizione decisiva di Koulibaly ma due minuti dopo Otamendi salta più alto di Hysaj per il pari del City. Prima della conclusione del tempo due occasioni per gli ospiti: al 39′ traversa di Stones e un minuto dopo Aguero taglia sul primo palo su punizione dalla sinistra ma la sua conclusione termina di un soffio a lato.
Nella ripresa sono subito gli inglesi a sbloccarla al 3′ con Stones bravo a saltare più in alto di Maggio in mischia con pallone che entra dopo aver incocciato sulla traversa. Non manca la reazione degli azzurri che all’11’ vanno vicini al gol con Insigne e palla che si stampa sul palo ma al 17′ Jorginho trasforma un penalty concesso per atterramento di Sané su Albiol. Lo stesso giocatore è tra i protagonisti nel finale con Aguero, implacabile al 24′ quando sfrutta nel migliore dei modi una palla deviata da Hysaj con un diagonale preciso. Sanè sfortunato al 35′ quando colpisce l’incrocio dei pali e sette minuti più tardi offre un assist per Bernardo Silva respinto magistralmente da Reina. In pieno recupero chiude i giochi Sterling su azione di contropiede e assist di De Bruyne per la conclusione in diagonale sul primo palo. Napoli che ha lottato fino alla fine ma che ha dovuto piegarsi alla forza dei ragazzi di Guardiola, devastanti nelle ripartenze.
TABELLINO:
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam (dal 31′ pt Maggio); Allan, Jorginho (dal 30′ st Rog), Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne (dal 37′ st Ounas). A disposizione: Sepe, Zielinski, Chiriches, Diawara. Allenatore: Sarri
MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Ederson; Danilo, Stones, Otamendi, Delph; Fernandinho; Sterling, De Bruyne, Gundogan (dal 26′ st Dario Silva), Sané (dal 44′ st G. Jesus); Aguero (dal 30′ st Bernardo Silva). A disposizione: Bravo, Walker, Mangala, Yaya Tourè. Allenatore: Guardiola
Reti: al 21′ pt Insigne, al 34′ pt Otamendi, al 3′ st Stones, al 17′ st Jorginho (rigore), al 24′ st Aguero, al 47′ st Sterling
Ammonizioni: Otamendi, Mertens, Koulibaly
Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 3 minuti nella ripresa
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Mercoledì 1 novembre alle ore 20.45 si giocherà Napoli-Manchester City, incontro valido per la quarta giornata del Gruppo F di Champions League. É una partita decisiva soprattutto per le sorti dei partenopei che sono obbligati a vincere per sperare ancora nella qualificazione agli ottavi di finale. Sarri conferma l’undici titolare con il consueto 4-3-3. Nessuna novità dunque rispetto alla formazione prevista alla vigilia. Il City si presenta con un paio di differenze con l’inserimento dal primo minuto di Danilo e Gundogan. In questa pagina si potrà seguire la diretta minuto per minuto del match.
La squadra di Sarri ha iniziato il campionato in maniera pazzesca: dieci vittorie e un pareggio nelle prime undici partite, l’ultima domenica contro il Sassuolo grazie a un secco 3-1. Di fronte, però, ci sarà il Manchester city di Guardiola che in Premier League viaggia una media stratosferica con nove vittorie e un pareggio nelle prime dieci giornate con 35 reti fatte e soltanto 6 subite. Nell’ultimo turno di campionato Aguero e compagni hanno vinto 3-2 in casa del West Bromwich.
Come abbiamo detto in precedenza il Napoli si gioca tutto in questa partita visto che in testa al gruppo c’è proprio il Manchester City con nove punti in tre partite mentre i Partenopei ne hanno raccolti solo tre in tre partite. Importantissima sarà anche la sfida tra Shakthar e Feyenoord visto che gli ucraini occupano la seconda posizione con sei punti mentre gli olandesi sono a zero e a un passo dalla eliminazione.
“Se uno non vince non lo ricorda nessuno ed io non verrei ricordato da nessuno se smettessi adesso di allenare. Sacchi ha vinto ed ha cambiato in maniera profonda il calcio con giocatori che sono diventati grandi con lui. I complimenti di Bigon oggi sulla Gazzetta però mi fanno grandissimo piacere perché è uno dei due che ha vinto lo scudetto a Napoli. Non mi posso paragonare a Guardiola, un mostro sacro e l’allenatore migliore al mondo in questo momento. Mi piace la sua filosofia di calcio, l’idea che hanno le sue squadre di uscire sempre con il palleggio, certi movimenti che sono al limite del geniale ed il modo in cui il City riconquista palla. Questa partita la giochiamo con una prospettiva leggermente diversa, però, rispetto all’andata e quindi potrei fare scelte diverse rispetto all’andata”.
“Sono contento di quanto stiamo facendo, ma possiamo ulteriormente migliorare. Vogliamo concedere poco, meno di quanto abbiamo fatto di recente. Per noi le trasferte europee sono sempre complicate ma giochiamo allo stesso modo in casa e fuori e quindi non ci snatureremo. In questo girone ci sono tre squadre fortissime e sullo stesso livello, solo il Feyenoord ha qualcosa in meno. Siamo una società ed una squadra molto giovane in Europa, non abbiamo grande background internazionale ma tre o quattro calciatori di esperienza, gli altri sono molto giovani per cui domani ci attende un banco di prova importante in un bello scenario. Il Napoli è tra le più grandi squadre d’Europa e giocare contro di loro richiede qualcosa in più, ci porta ad un livello superiore. Questo mi fa piacere perché ci saranno momenti in cui dovremo soffrire e per noi sarà un test probante”.
QUI NAPOLI – Nessun problema di formazione per Maurizio Sarri che potrà contare sull’undici titolare. Dunque 4-3-3 con Reina tra i pali, pacchetto difensivo formato da Hysaj e Ghoulam sulle fasce mentre al centro torna Koulibaly, dopo il turnover, insieme ad Albiol. A centrocampo Jorginho in cabina di regia con Allan e Hamsik mezze ali mentre in attacco spazio al tridente composto da Callejon, Mertens e Insigne.
QUI MANCHESTER CITY – “Once de gala” anche per Guardiola che schiererà i suoi con l’ormai classico 4-1-4-1 con Ederson in porta, Walker e Delph sulle fasce mentre i centrali saranno Stones e Otamendi. Fernandinho diga tra centrocampo e difesa, sulle corsie Sterling e Sanè mentre al centro la qualità di De Bruyne e Silva. Davanti ballottaggio, e che ballottaggio, tra Aguero e Gabriel Jesus.
LE PROBABILI FORMAZIONI
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Sarri
MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Ederson; Walker, Stones, Otamendi, Delph; Fernandinho; Sterling, De Bruyne, Silva, Sané; Aguero. Allenatore: Guardiola
Arbitro: Felix Brych (GER)
Guardalinee: Mark Borsch (GER) e Stefan Lupp (GER)
Quarto uomo: Marco Achmüller (GER)
Addizionale 1: Bastian Dankert (GER)
Addizionale 2: Marco Fritz (GER)
Stadio: San Paolo
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