Napoli: Mertens vicino all’esordio, tre giocatori per una maglia

200 0

logo-napoliUn esame dopo l’altro. Il Napoli nelle prime due giornate ha dimostrato di aver subito assimilato le nuove idee di Rafa Benitez, anche se in questo senso già il ritiro e le amichevoli pre-campionato avevano dato importanti rassicurazioni. Contro due squadre estremamente ostiche negli ultimi anni, come Bologna e Chievo, però, la squadra ha evidenziato quella crescita dal punto di vista della maturità e della mentalità dovuta probabilmente all’inserimento nell’undici titolare di giocatori vincenti come Albiol, Callejon ed Higuain. Non a caso il fattore – non casuale – che accomuna tutti gli acquisti voluti da Benitez è l’aver già vinto almeno a livello nazionale. Lo stesso che portò alla bocciatura di Astori.

Il prossimo esame riguarda il turnover. Negli ultimi anni il Napoli è naufragato con Mazzarri in rotazioni esasperate che, con la disputa della Champions, portarono il Napoli a perdere terreno in campionato mentre l’anno scorso con i titolarissimi impiegati la domenica poi ci furono diverse brutte figure raccolte in Europa League. Quest’anno, grazie anche alla cessione di Edinson Cavani, il Napoli ha formato una rosa completa ed omogenea in tutti i reparti e Benitez, in vista del primo trittico ravvicinato (Atalanta, Borussia e Milan in otto giorni), è pronto alle prime scelte.

Entrando nello specifico, il tecnico proverà a tenere conto degli impegni con le nazionali, ma anche della già delicatissima sfida di mercoledì col Borussia Dortmund che può pesare nel raggruppamento Champions. In difesa Albiol – reduce da 180′ con la Spagna – può lasciare il posto a Cannavaro in coppia con Britos. Sugli esterni Armero ha giocato solo una gara con la Colombia – a differenza di Zuniga – e potrebbe strappargli la maglia da titolare per sabato. Stessa cosa che potrebbe succedere sull’altra fascia tra Maggio e Mesto. A centrocampo, tra gli svizzeri, solo Behrami ha giocato due gare e potrebbe riposare o fare una staffetta con uno tra Inler e Dzemaili. In attacco Higuain è inamovibile, ma regna l’incertezza per due dei tre ruoli alle sue spalle. Hamsik dovrebbe partire dall’inizio, con la speranza da parte di Benitez di poterlo richiamare in panchina come accaduto nelle due precedenti sfide, e se da un lato Mertens è praticamente certo della prima chance da titolare, dall’altro se la giocano Insigne, Pandev e Callejon.

[Antonio Gaito – Fonte: www.tuttonapoli.net]