Napoli-Milan 4-2, l’angolo della moviola
Il Napoli vince 4-2 al San Paolo contro il Milan e ottiene i primi tre punti della stagione.
La gara ha messo in evidenza spunti interessanti ed un episodio controverso da moviola.
Gol di Callejòn
Prima di tutto sciogliamo ogni dubbio: il quarto gol del Napoli è di Callejòn. Doppietta per lo spagnolo, dunque. Romagnoli tocca il pallone con la mano, prima che varchi la linea di porta. Il successivo tap-in dell’esterno è quindi valido. L’arbitro ha deciso di concedere la norma del vantaggio, ammonendo solo il difensore. Diversamente avrebbe potuto espellere l’ex Roma ed assegnare un calcio di rigore ai partenopei.
Per quel che riguarda le due espulsioni sono sacrosante. Ingenui Kucka e Niang: il primo si fa cacciare fuori per reiterate protrstate, il francese becca il secondo giallo per un fallo stupido su Reina.
Merntens e Suso spaccagare
Passando al lato tecnico, Mertens e Suso hanno letteralmente spaccato la gara. Il Belga e lo spagnolo sono entrati in cinque dei sei gol del match, mostrando tecnica sopraffina e uno stato di forma invidiabile.
Con un Mertens così in forma, Insigne rischia di retrocedere in panchina. Rispetto all’ex Psv, l’italiano ha meno cattiveria e meno soluzioni stilistiche.
Per quel che riguarda Suso, l’ex Liverpool dimostra di aver raggiunto la consapevolezza nei propri mezzi che, forse gli mancava. Può essere il valore aggiunto di questa strada.
Bene anche Niang, ma l’ingenuità dell’espulsione dimostra che certi temperamenti caratteriali non sono ancora passati del tutto.
Nota a margine per il duello Milik-Bacca: il polacco vince non solo per u due gol, ma anche per il contributo alla manovra che, invece, il colombiano non dà. Sembra battuta la concorrenza di Gabbiadini, meno adatto al ruolo di prima punta.
Infine, da rivedere le due difese. Il Napoli ha incassato 4 reti in due match, i Milan 6. Troppe per due squadre che puntano in alto.