NAPOLI – Martedì 18 aprile, allo Stadio “Diego Armando Maradona”, andrà in scena la sfida tutta italiana tra Napoli e Milan, valida per il ritorno dei quarti di finale della Champions League 2022-2023. Calcio di inizio alle ore 21.00.
Indice
Si riparte dell’1-0 dell’andata in favore della squadra di Pioli, firmato Bennacer. Per ribaltare la situazione il Napoli dovrà vincere con almeno due reti di scarto mentre al Milan potrebbe bastare un pareggio. A parità di risultato e di gol segnati in totale al termine dei novanta minuti, si procederà coi tempi supplementari e poi, eventualmente, con i calci di rigore. Chi passerà il turno se la vedrà con chi avrà avuto la meglio tra Inter e Benfica. Il Napoli non ha mai partecipato a una semifinale di Champions League mentre il Milan ha giocato l’ultima nel 2007. I bookmakers danno il Napoli largamente favorito: il segno 1 è quotato da 1.75 a 1.80, il segno “X” oscilla tra 3,60 e 3,75 mentre il “2” è offerto da 4.75 a 4.90.
La redazione di calciomagazine.net ringrazia per l'attenzione e dà appuntamento ai prossimi live! Buona notte a tutti!
50' finisce qui! Il Milan resiste agli attacchi del Napoli e dopo sedici anni torna in semifinale in Champions League!!!!
49' cross innocuo di Kvaratskhelia
49' PAREGGIO NAPOLI! cross di Raspadori e Osimenh di testa spiazza Maignan!
48' deviazione in calcio d'angolo di un tiro di Osimhen. Corner senza conseguenze
46' cross teso di Kvaratskhelia per Ostigard! Intervento provvidenziale di Maignan in anticipo sul norvegese!
45' quattro minuti di recupero
43' cross di Lobotka, Krunic mette la palla in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner battuto da Kvaratskhela la conclusione di Olivera manda la palla sul fondo!
41' cross di Lozano. Theo Hernandez anticipa tutti in calcio d'angolo. Corner privo di conseguenze
40' ritmi che si stanno abbassando
38' nel Milan dentro Saelemaekers al posto di Leao
35' dal dischetto Kvaratskhelia contro Maignan! Miracolo di Maignan! Il Milan resta in vantaggio! Corner per il Napoli
34' RIGORE PER IL NAPOLI! intervento di mano di Tomori su cross di Di Lorenzo. Per la squadra di Spalletti clamorosa occasione per riaprire il risultato!
31' gioco fermo perché Origi é rimasto a terra
31' palla troppo lunga di Tonali per Leao
29' nel Napoli dentro Ostigard e Raspadori al posto di Rrhamani e Zielinski
28' colpo di testa di Rrhamani, servito da Di Lorenzo! Palla sul findo
27' ancora un calcio d'angolo causato da Calabria in anticipo su Elmas. Anche questa volta senza conseguenze
26' calcio d'angolo in favore del Milan battuto senza conseguenze
26' cross di Lozano per Osimhen che viene anticipato tempestivamente da Krunic
25' sponda di Osimhen, Krunic controlla bene la palla
25' Kvaratskhelia fermato da Calabria mentre stava per entrare in area
23' lancio lungo per Theo Hernandez che non arriva in tempo sulla palla per poter effettuare il cross
22' nel Milan dentro Origi al posto di Giroud
20' intervento falloso si Elmas su Messias. Punizione per il Milan da buona posizione. La batte lunga Tonali, Meret in anticipo coi pugni su Tomori
18' sugli sviluppi del calcio d'angolo conclusione di Olivera che non riesce a indirizzare la palla verso la porta!
17' nel Napoli dentro Elmas al posto di Ndombele
16' cross di Lozano. Kjaer anticipa Osimhen mettendo la palla in calcio d'angolo
15' intervento falloso di Olivera su Bennacer
15' cross di Di Lorenzo. Tomori ancora in anticipo su Osimhen
14' conclusione di Lozano! Palla alta sopra la traversa!
13' nel Milan dentro Messias al posto di Brahim Diaz
12' Kvaratskhelia sfonda tra due avversari e va al tiro! Ancora impreciso! Palla sul fondo!
11' cross basso di Leao. Palla sul fondo senza essere stata tocccata da Di Lorenzo. Rimessa dal fondo
11' Ndombelè prepara il tiro in mezzo a due avversari. Palla respinta!
9' ancora una palla troppo lunga di Tonali per Leao come quella per Giroud di qualche minuto fa
6' lancio troppo lungo di Tonali per Giroud
3' Zielinski fermato da Krunic. Il Milan può ripartire
2' intervento falloso ai danni di Ndombelé. Ammonizione per Theo Hernandez
1' destro di Kvaratskhelia! Palla sul fondo!
1' in campo gli stessi uomini che hanno terminato il primo tempo
1' si riparte! 45 minuti per la squadra di Spalletti per cercare di ribaltare la situazione
51' finisce qui il primo tempo. Milan in vantaggio grazie a un gol di Giroud che si fa cosi perdonare il rigore sbagliato
51' sugli sviluppi del calcio d'angolo la palla viene allontanata
50' ammonito Maignan per comportamento non regolamentare
50' Calabria devia in corner un tiro di Kvaratskhelia
49' ANNULLATO UN GOL AL NAPOLI per un tocco di mano di Osimhen prima di realizzarlo
47' tiro di Lobotka di esterno! Respinto!
45' cartellino giallo per Tonali per un intervento falloso su Kvaratskhelia. Diffidato, salterebbe la semifinale
45' saranno sei i minuti di recupero
44' richiamo verbale per Di Lorenzo intervenuto fallosamente su Leao
43' MILAN IN VNTAGGIO!!!!!! Volata inarrestabile di Leao che consegna a Giroud il pallone del gol e questa volta il francese non si fa sorprendere da Meret!
42' destro postente di Ndonbelé! Palla alta sopra la traversa!
41' si riprende a giocare
38' Giroud a terra dolorante a seguito del contrasto precedente
38' fallo in attacco commesso da Lozano ai danni di Giroud
36' sugli sviluppi del corner Calabria allontana la palla
36' per il VAR intervento regolare
35' in corso il check del Var
34' contatto in area tra leao e Zielinski. Per l'arbitro tutto regolare. Si riparte con un calcio d'angolo in favore del napoli
32' doppio cambio nel Napoli per infortunio: dentro Lozano e Olivera e fuori Politano e Mario Rui
32' problemi fisici anche per Mario Rui
32' Politano portato fuori dal campo. Napoli momentaneamente in dieci uomini. Nel mentre si sta scaldando lozano
31' a terra Politano che si é infortunato da solo in occasione dell'azione precedente
30' accelerazione di Politano ma Theo Hernandez riesce a recuperare su di lui
28' fallo di Kvaratskhelia su Calabria
27' a terra Mario Rui. Gioco ancora fermo
27' sinistro di Giroud! Ancora Meret gli dice no, questa volta respingendo la palla con la gamba di richiamo!
25' ritmi altissimi per entrambe le squadre che non si stanno più nascondendo
25' tiro centrale di Zielinski! Maignan fa sua la palla!
24' si riprende a giocare
23' gioco fermo per soccorrere Lobotka che ha preso un colpo in testa
21' incredibile errore di Giroud!
21' dal dischetto Giroud contro Meret! PARATO!!!!! Il Maradona si infiamma!
20' intervento falloso di Mario Rui su Leao che resta a terra. RIGORE PER IL MILAN
19' cross basso di Politano, Tomori allontana la palla.Arriva a Kvaratskhelia ma il suo tiro manda la palla sul fondo!
18' cross di Politano. Calabria mette ancora la palla in calcio d'angolo. Corner battuto sul primo palo e palla allontanata
18' continua il problema muscolare per Giroud
17' palla troppo lunga per Osimhen. Maignan può recuperarla senza problemi
16' incursione di Rrhamani in area ma il giocatore del Napoli viene fermato
15' destro di Kvaratskhelia respinto! Calabria evita il calcio d'angolo
14' non riesce il dribbling a Kvaratskelia che viene fermato da Kjaer al limite dell'area
13' fallo di Lobotka su Bennacer. Punizione per il Milan. La batte Tonali ma il suo cross viene raccolto prontamente da Meret
12' Politano carica il sinistro e tenta la conclusione! Palla a lato! Maigna era comunque attento
11' leao cerca Bennacer che però é in leggero ritardo sulla palla
11' intervento falloso di Kvaratskhelia su Bennacer. Il MIlan può rifiatare
10' Leao recupera palla ma viene subito fermato.
9' cross di Politano. Kjaer in anticipo su Osimhen. Tomori libera l'area
8' problema muscolare per Giroud. vedremo se il francese riuscirà a proseguire la partita
8' conclusione di Kvaratskhelia! Maignan blocca la sfera a terra!
7' intervento falloso di Lobotka su Brahim Diaz
7' Tomori mette la palla in fallo laterale
6' pressing asfiddiante del Napoli che vuole sfruttare il fattore campo per recuperare subito lo svantaggio
6' terzo corner consecutivoper il Napoli causato da Hernandez. Questa volta Tonali libera l'area
5' sugli sviluppi del calcio d'angolo battuto da Mario Rui Kjaer mette ancora la palla in corner
4' fallo di Tonali su Kvaratskhelia. unizione in favore degli azzurri da ottima posizione . La batte Mario Rui direttamente in porta: c'é stata una deviazione, quindi corner
3' raddoppio su Zielinski che fiene fermato al limite dell'area
3' la posta in palio é molto alta e le due squadre sanno che non si devono scoprire
2' retropassaggio di Kjaer per Maigna
2' intervento falloso di Rrhamani su leao
1' raddoppio di marcatura su Kvaratskhelia che non riesce a effettuare il cross
1' partiti! primo pallone battuto dal Milan
tutto pronto al Maradona per l'inszio di questa importantissima sfida!
le squadre sono in campo
A dirigere la gara sarà il polacco Szymon Marciniak
Pioli risponde con un modulo 4-2-3-1: Maignan in porta e difesa a quattro formata al centro da Kjaer e Tomori e sulle fasce da Calabria e Theo Hernandez. In mediana Tonali e Krunic. Sulla trequarti Brahim Diaz, Bennacer e Leao, di supporto all’unica punta Giroud.
Spalletti opta per il classico modulo 4-3-3 con Meret in porta e difesa a quattro composta dalla coppia centrale Rrhamani e Juan Jesus e da Di Lorenzo e Mario Rui ai lati. A centrocampo Ndombelé, Lobotka e Zielinski. Attacco affidato a Osimhen affiancato da Lozano e Kvaratskhelia. Nel Milan out Ibrahimovic per un problema muscolare. Ci sarà Olivier Giroud che nei giorni scorsi aveva lamentato un problema al tendine d’Achille della gamba sinistra.
Si riparte dall'1-0 di San Siro in favore del Milan, firmato Bennacer. Ma tutto é ancora possibile.
Un cordiale buonasera a tutti i lettori collegati per vivere insieme alla redazione di calciomagazine.net ogni azione ed emozione di Napoli - Milan, gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (dal 29' st Ostigard), Juan Jesus, Mario Rui (dal 32' Olivera); Ndombele (dal 17' st Elmas), Lobotka, Zielinski (dal 29' st Raspadori9; Politano (dal 32' Lozano), Osimhen, Kvaratskhelia. A disposizione: Idasiak, Gollini, Elmas, Bereszynski, Ostigard, Gaetano, Raspadori. Allenatore: Spalletti
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Brahim Diaz (dal 13' st Messias), Bennacer, Leão (dal 38' st Saelemaekers); Giroud (dal 22' st Origi). A disposizione: Mirante, Ballo-Touré, Kalulu, Florenzi,Thiaw, Pobega, Gabbia, Saelemaekers, De ketelaere. Allenatore: Pioli.
Reti: al 43' Giroud, al 45 4 st Osimhen
Ammonizioni: Tonali, Maignan, Di Lorenzo, Theo Hernandez
Recupero: 6' nel primo tempo e 4' nella ripresa
“Lavoreremo anche sui dettagli, avendo giocato più volte col Milan a distanza di pochi giorni. Noi siamo ripartiti con una idea precisa di calcio da quando la Società ha deciso di rifondare e stiamo raggiungendo grandi risultati. Quindi non cambieremo atteggiamento tattico ma certamente dovremo stare attenti ad alcuni aspetti, perchè il Milan è molto bravo nelle ripartenze. Ripeto, la cura dei dettagli e l’attenzione possono metterci nelle condizioni di essere più bravi di loro. Dobbiamo sempre restare corti, sapere quando è il momento di attaccare e quando attendere. Sarà la partita e l’atteggiamento a dirci quanto siamo cresciuti e quale livello abbiamo raggiunto. Sarò felice solamente se passeremo il turno. Altre consolazioni lasciano il tempo che trovano. All’andata meritavamo di più e in generale la prestazione che mi aspetto domani è quella che ci ha caratterizzato al meglio in questa stagione. Sono convinto che si raggiunge l’obiettivo se saremo intensi, veloci, se facciamo il possesso palla che siamo capaci di esprimere. Le nostre qualità sono queste. Siamo una squadra che deve giocare bene al calcio per esaltare sia il collettivo che i singoli. E così sarà domani sera. Abbiano considerato ogni soluzione possibile, anche eventualmente i rigori come credo pensino tutte le squadre a questo punto della Champions. L’esperienza come squadra noi ce la siamo fatta e l’abbiamo acquisita perchè abbiamo giocato tante gare in Champions anche su campi importanti dove abbiamo dimostrato personalità e carattere. Se si parla di Club, probabilmente all’andata qualcosa abbiamo pagato per la storia del Milan. Però si possono ribaltare tutte le situazioni se in campo giochiamo come sappiamo fare. Noi abbiamo una forza dettata dalla rosa. Non puoi raggiungere quei risultati in stagione e avere la leadership del campionato con tanto distacco se non hai una rosa di qualità. Certamente Victor ci dà tanta profondità e abbiamo dei meccanismi ben precisi con lui. Sarà un punto di riferimento per poter giocare in verticale. Però è evidente che tutta la rosa ci ha portato così avanti in questa stagione. E domani oltre ad Osimhen ci vorrà il grande apporto dell’intera squadra”.
“Sono pronto per domani e credo che siamo preparati per poter superare il turno”. Juan Jesus parla alla vigilia della sfida di ritorno con il Milan in conferenza stampa al Maradona. Cercherò di aiutare la squadra per disputare una grande partita. Dobbiamo ribaltare il risultato e come potenzialità abbiamo le capacità di farlo. Samo consapevoli della nostra forza, se oggi abbiamo oltre 20 punti di vantaggio in campionato significa che sappiamo il motivo per il quale siamo così in alto. Itifosi ci spingeranno sicuramente e noi dovremo dare il massimo in campo. La forza che ti dà il popolo azzurro è fondamentale. Io credo che in una sfida così possa esserci agonismo. Noi vogliamo rispondere in campo alle polemiche e certamente per passare il turno ci vorrà anche grande determinazione. (Il Milan, ndr) ha calciatori di valore tecnico che sanno ripartire. Leao è quello più agile che può creare insidie. Noi dobbiamo cercare di tenere più palla, perchè se la palla ce l’abbiamo noi non possono averla gli avversari. Gioco in Serie A da 12 anni e ho affrontato partite di alto livello internazionale. Credo di poter dare il mio apporto anche in fase propositiv. Victor (Osimhen, ndr) è il nostro bomber, ha grinta, potenza e voglia di arrivare in alto. Domani vorrà essere protagonista per poter raggiungere un grande traguardo”.
“Sappiamo da dove arriviamo, ora ci giochiamo una Semifinale di Champions League. Siamo concentrati solo su questa partita, le valutazioni si faranno a fine stagione. Entrambe le squadre saranno pronte, hanno davanti a loro un obiettivo importantissimo e una partita delicata ma stimolante. Per vincere dovremo giocare ad alto livello, sappiamo farlo e abbiamo le qualità per riuscirci. Credo che sia bello giocare partite di questo livello anche per l’atmosfera, il clima che c’è nello stadio. Caricherà sicuramente i giocatori del Napoli ma accadrà anche per noi. Partiamo vicini, abbiamo un piccolissimo vantaggio ma dobbiamo completare l’opera giocando una partita di altissimo livello. Dovremo gestire bene le fasi di possesso, vincerà chi sfrutterà meglio le occasioni che avrà. A San Siro il Napoli è partito meglio di noi, questo ci dovrà essere d’insegnamento: approcciare bene la partita potrebbe incidere molto. Teniamo sempre in grande considerazione le caratteristiche dei nostri rivali, soprattutto quelle di un avversario così potente e presente. Noi abbiamo il nostro modo di giocare e dobbiamo portarlo avanti in modo intelligente lungo i 90′. Le ultime due sfide contro il Napoli sono state anche partite da saper leggere, fatte di momenti da interpretare al meglio. Dovremo essere in grado di dettare e gestire i ritmi, capire quando servirà rallentare o accelerare: in generale, leggere bene gli istanti della partita. Brahim (Diaz, ndr) sta crescendo tanto, gli piace giocare quando c’è pressione, la sa gestire bene. È un ragazzo giovane ma ha tantissima personalità. Sta diventando un calciatore di alto livello. Giroud sta bene, ha avuto un piccolo problema superato in questi giorni. Non so che scelte farà Spalletti per sostituire i due assenti, ma il Napoli ha un organico forte e di livello. Vedremo in campo”.
“Queste partite non sai quando ti ricapitano. Sono serate che ti restano dentro per tutta la vita, nel bene e nel male. Giochiamo a calcio per queste emozioni, per questa adrenalina. La partita d’andata è una delle emozioni più belle della mia carriera. Al ritorno sarà differente, ma sarà un’altra occasione in grado di dare sensazioni irripetibili. Per me è una gioia essere qui, uno dei miei sogni da bambino. Nel percorso che abbiamo fatto insieme al Mister abbiamo fatto tanti passi importanti: avevo un sogno, ma non mi aspettavo che sarebbe stato così. Il Mister ogni giorno spinge per farci migliorare, per non farci mai accontentare di dove siamo. Se tre anni fa mi avresti detto che questo sarebbe stato il nostro percorso allora avremmo firmato tutti. Un bel percorso”.
ll Milan é arrivato a questa fase della competizione dopo ben undici anni. Si era classificato seconda nel Girone E alle spalle del Chelsea mentre agli ottavi di finale ha eliminato il Tottenham (1-0all’andata e 0-0 al ritorno). Il Napoli era arrivato primo nel difficilissimo girone A davanti, nell’ordine a Liverpool, Ajax e Rangers. Agli ottavi di finale ha avuto la meglio sull’Eintracht Francoforte (0-2 all’andata e 3-0 al ritorno).
La “sindrome da Champions” ha condizionato l’ultima sfida di entrambe le squadre. Il Napoli é stato fermato sullo 0-0 dal Verona al termine di una partita dove é successo poco o nulla. Il Milan, rinnovato nella formazione per dieci undicesimi, non é andato oltre l’1-1 a Bologna. Sotto di un gol, firmato Sansone, dopo appena trenta secondi di gioco, i rossoneri hanno riportato il risultato in parità con Pobega alla fine del primo tempo. I partenopei, però, hanno già ipotecato una fetta di scudetto, essendo primi con sedici lunghezze di vantaggio sulla Lazio, con 71 punti. Finora hanno vinto ventiquattro volte, pareggiato tre, perso tre, realizzato sessantasei reti (miiglior attacco del torneo) e incassate soltanto ventuno (difesa meno perforata). I rossoneri sono quarti a quota 53 con un percorso di quindici partite vinte, otto pareggiate e sette perse, quarantanove reti realizzate e trentasette incassate.
Milan e Napoli si affrontano per la seconda volta in competizioni europee. La prima é stata la gara di andata di una settimana fa. Il Milan ha perso solo una delle dieci sfide in competizioni europee contro formazioni italiane (0-2 v Parma nel ritorno della Finale di Supercoppa Europea 1993) e ha tenuto la porta inviolata in sette delledieci sfide in competizioni europee contro avversarie italiane, subendo un totale di quattro reti e realizzandone undici. In Serie A le due compagini si sono incrociate 150 volte con il bilancio di 45 successi del Napoli, 48 pareggi e 57 affermazioni del Milan, 170 gol dei partenopei e 211 dei rossoneri. L’ultimo confronto in Serie A risale allo scorso 2 aprile quando i rossoneri si imposero per 0-4 al “Maradona”.
A dirigere la gara sarà il polacco Szymon Marciniak, già protagonista nella finale dei Mondiali del Qatar tra Argentina e Francia. Sarà coadiuvato dagli assistenti connazionali Sokolnicki e Listkiewicz; quarto uomo lo svedese Nyberg, Al Var Kwiatkowski, assistito da Frankowski: entrambi polacchi. Marciniak ha già arbitrato il Milan quest’anno nella vittoria per 4-0 contro la Dinamo Zagabria.
Portieri: Maignan, Mirante
Difensori: Ballo-Touré, Calabria, Thiaw, Florenzi, Gabbia, Theo Hernandez, Kalulu, Kjaer, Tomori.
Centrocampisti: Bennacer, De Ketelaere, Brahim Diaz, Krunic, Messias, Pobega, Saelemaekers, Tonali.
Attaccanti: Giroud, Rafael Leao, Origi, Rebic.
Portieri: Meret, Gollini, Idasiak.
Difensori: Kim, Juan Jesus, Mario Rui, Rrahmani, Olivera, Di Lorenzo, Ostigard, Bereszynski.
Centrocampisti: Elmas, Zielinski, Lobotka, Gaetano, Ndombele, Anguissa.
Attaccanti: Osimhen, Lozano, Simeone, Politano, Kvaratskhelia, Raspadori.
QUI NAPOLI – Assenti per squalifica sia Anguissa, espulso nella gara di andata, sia Kim, ammonito a San Siro ma già diffidato. Recuperato Osimhen. Spalletti dovrebbe optare per il classico modulo 4-3-3 con Meret in porta e difesa a quattro composta dalla coppia centrale Rrhamani e Juan Jesus e da Di Lorenzo e Mario Rui ai lati. A centrocampo Ndombelé, Lobotka e Zielinski. Attacco affidato a Osimhen affiancato da Lozano e Kvaratskhelia.
QUI MILAN – Out Ibrahimovic per un problema muscolare. Ci sarà Olivier Giroud che nei giorni scorsi aveva lamentato un problema al tendine d’Achille della gamba sinistra. Pioli dovrebbe confermare la squadra della gara di una settimana fa e rispondere con un modulo 4-2-3-1 con Maignan in porta e con la difesa a quattro formata al centro da Kjaer e Tomori e sulle fasce da Calabria e Theo Hernandez. In mediana Tonali e Krunic. Sulla trequarti Brahim Diaz, Bennacer e Leao, di supporto all’unica punta Giroud.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Brahim Diaz, Bennacer, Leão; Giroud. Allenatore: Pioli.
Il Milan non ha subito gol nelle ultime cinque partite di Champions League: si tratta della serie più lunga per una squadra nella competizione dal Manchester City nel 2020/21 (sette di fila). I rossoneri vantano soltanto una striscia più lunga nella competizione: sette clean sheet nella stagione 2004/05, prima di raggiungere la Finale. Olivier Giroud ha partecipato a sei gol (quattro reti e due assist) in nove partite di Champions League in questa stagione: più di qualsiasi giocatore del Milan in una singola edizione dai tempi di Zlatan Ibrahimović nel 2011/12 (9, 5 marcature e quattro passaggi vincenti). Soltanto Vinícius Júnior (36) ha portato a buon fine più dribbling rispetto a Rafael Leão (33) in Champions League in questa stagione; tuttavia, il giocatore del Milan ne ha completati più di qualsiasi altro avversario nella fase a eliminazione diretta del torneo in corso (18). I 33 dribbling riusciti di Leão sono un record per un giocatore del Milan in una singola stagione dai tempi di Kaká nel 2004/05 (37). (FOnte: sito ufficiale Milan)
L’incontro sarà trasmesso in diretta:
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy