C’è la sosta per gli impegni delle Nazionali, ma Walter Mazzarri non si ferma. Pur dovendo fare a meno di ben tredici calciatori, impegnati in tutto il mondo con le loro rappresentativa, Il tecnico toscano sta studiando i correttivi tattici da apportare alla squadra in vista della volata per il secondo posto, come riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. La mossa decisiva nel “nuovo” scacchiere azzurro, è stato lo spostamento di Valon Behrami: il mediano svizzero è stato arretrato di qualche metro, a fare da “schermo” alla retroguardia a 4, i cui centrali, Cannavaro e Campagnaro, possono sentirsi così sempre protetti: una sorta di difesa a tre con il centrale avanzato e non arretrato.
E così Mazzarri può rinunciare ad un difensore (domenica è toccato a Gamberini) e inserire un esterno in più (Armero). La mossa ha sortito gli effetti sperati domenica scorsa visto che proprio dalla fascia sinistra è nato il gol del 3-2. Behrami, invece, garantisce solidità di fronte alla retroguardia, in una posizione che ricorda quella di De Rossi con Luis Enrique.
[Redazione Tutto Napoli – Fonte: www.tuttonapoli.net]
