Quelle squadre che cercavano Verratti in estate, in realtà, non hanno mai smesso di pensare a lui. Coltivano ancora il sogno di riportarlo in Italia, facendo attenzione ai piccoli segnali che possono arrivare dalla Francia, dai possibili ripensamenti del ragazzo (peraltro mai espressi, anche ieri ha ribadito di essere convinto della scelta fatta in estate) fino a mutamenti repentini nelle strategie del Psg, legate anche ad un possibile cambio di panchina. Con la consapevolezza che i costi dell’operazione, come riporta Il Corriere dello Sport, dopo un anno, saranno ben più alti: il Psg ha sborsato 12 milioni più 2 di bonus.
La Juve, dunque, non ha accantonato l’idea: Verratti ha il gradimento di Conte, potrebbe crescere al fianco di Pirlo, del quale è considerato da tutti l’erede. Ma nella corsa a Verratti la Juve dovrebbe ancora fare i conti con il Napoli. Sì, il club di De Laurentiis è stato quello più vicino a Verratti in estate. Diciamo pure che l’affare era fatto, Verratti è stato virtualmente del Napoli: il club azzurro l’avrebbe pagato cash, rilevando metà cartellino e lasciandolo un anno a Pescara. Poi è arrivato il Psg che ha cambiato le carte in tavola. De Laurentiis però non si è mai arreso, l’idea di portare al San Paolo il nuovo Pirlo resta intrigante. E con il Psg l’affare Lavezzi ha aperto un canale importante.
[Redazione Tutto Napoli – Fonte: www.tuttonapoli.net]